Pesce Spada Fritto in Insalata
Il Pesce Spada Fritto in Insalata è un piatto versatile si può servire come antipasto o come secondo piatto gustoso e saporito ideale per un pranzo od una cena, a base di pesce, in famiglia o con amici.
Per il Pesce Spada Fritto in Insalata disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
In un piatto fondo mettere la semola di grano duro e tenere da parte.
Sul piano di lavoro, con un coltello ben affilato, togliere la pelle ai tranci di spada, lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, tagliarlo a cubetti, passarlo nella semola e far in modo che aderisca bene ai cubetti di spada e tenere da parte.
Mettere le foglie di insalata nella centrifuga per verdure, lavarle cambiando almeno 3 volte l’acqua di lavatura, azionare la centrifuga per asciugarle e tenere da parte.
Spremere il lime nello spremiagrumi e tenere il succo da parte.
Togliere ai finocchi la parte verde superiore, togliere anche le prime foglie, lavarli sotto acqua corrente, tagliarli a fettine sottili e tenere da parte.
Sgocciolare le olive nere dal liquido di conservazione e tenere da parte.
Pelare l’arancia, tagliare la scorza prelevando anche la pellicina bianca sottostante, dividerla a spicchi, tagliarli a metà e tenere da parte.
In una padella antiaderente mettere a scaldare 2 cucchiai di olio evo.
Aggiungere i cubetti di spada panati e friggerli in ogni loro parte per 5 minuti a fiamma vivace, mescolando bene.
Prelevarli dalla padella con un mestolo forato e disporli su carta assorbente da cucina per far rilasciare l’olio in eccesso.
Riunire in una insalatiera il finocchio a fettine, gli spicchi di arancia, le foglie di lattughino condire il tutto con sale, succo di lime, il restante olio evo e mescolare bene.
Aggiungere i cubetti di spada, le olive nere snocciolate e mescolare delicatamente.
Servire in tavola direttamente nella insalatiera.
Nota
Il pesce spada (Xiphias gladius) è un pesce osseo marino, unica specie della famiglia Xiphiidae. Si tratta di una specie di grande importanza per la pesca commerciale. È presente nelle zone tropicali, subtropicali e temperate di tutti gli oceani, nonché nel mar mediterraneo, nelMar Nero, nel Mar di Marnara e nel Mar d’Azov. È un tipico pesce pelagico che in certe situazioni si può avvicinare alle coste. Popola in prevalenza acque superficiali ma può scendere fino a 800 metri; di solito non scende sotto il termoclino. Vive in acque tra 18 e 22 °C (i giovanili anche in acque più calde) e nelle zone fredde, effettua migrazioni verso sud in autunno Si tratta di un predatore estremamente versatile e capace di sfruttare svariate risorse trofiche. Caccia colpendo le prede con la spada.
Il pesce spada ha una grande importanza per la pesca commerciale, che viene effettuata in prevalenza con palamiti derivanti e reti da circuizione nonché come bycatch nella pesca al tonno. A livello globale le catture avvengono prevalentemente nel Pacifico nordoccidentale, nel Mediterraneo e nel Pacifico centro orientale.
Le carni sono ottime e impiegate in vari modi, di solito commerciate fresche o congelate ma anche inscatolate. Il pesce spada è un pregiato piatto tipico siciliano e calabrese, pescato e servito a Messina e provincia, ad esempio Taormina, Milazzo, Sant’Agata di Militello, Roccalumera, Barcellona e Reggio Calabria e sua provincia diventandone caratteristica gastronomica delle località nota come pesce spada alla ghiotta. In Giappone è molto usato per preparare il terivaki.
La carne di pesce spada, come quella di altri grossi pesci, contiene alti livelli di metalli pesanti (biomagnificazione), tra cui il mercurio. Di conseguenza ne viene sconsigliato il consumo frequente e soprattutto devono evitarne il consumo i bambini e le donne incinte.