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Petti di Tacchino alla Bolognese

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Ingredienti

Regolare le porzioni
4 Petti di tacchino da 150gr l’uno
50gr Burro
30gr Farina 00
30gr Pangrattato
2 Uova
4 fette Prosciutto crudo
4 fette Emmental
qb Sale

informazioni Nutrizionali

30g
Proteine
163k
Calorie
3,1g
Grassi
1g
Carboidrati
0,8g
Zuccheri

Petti di Tacchino alla Bolognese

Petti di Tacchino alla Bolognese

Caratteristiche:
  • Tradizionale

Petti di Tacchino alla Bolognese:
In una padella antiaderente mettere a sfrigolare il burro.
Aggiungere i petti di tacchino farli rosolare da ambo le parti a fuoco vivace.
Togliere dal fuoco e depositare i petti allineati in una teglia da forno in cui si verserà il fondo di cottura.
Mettere su ogni petto di tacchino 1 fetta di prosciutto crudo e sopra 1 fetta di emmental.
Infornare a forno caldo a 190°C fino alla fusione del formaggio.
Sfornare, disporre ordinatamente su di un piatto di portata i petti di tacchino, irrorarli con il fondo di cottura.

  • 40
  • Serves 4
  • Facile

Ingredienti

Direzione

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Petti di Tacchino alla Bolognese

I Petti di Tacchino alla Bolognese sono un piatto gustoso e saporito ideale per un pranzo od una cena in famiglia o con amici.

Per i Petti di Tacchino alla Bolognese
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.

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In un piatto fondo:

  • mettere la farina e tenere da parte
  • il pangrattato e tenere da parte.

In un piatto fondo sbattere con i rebbi di una forchetta
le uova con 1 pizzico di sale e tenere da parte.

Lavare i petti di tacchino,
asciugarli con carta assorbente da cucina,
batterli leggermente con il pesta-carne per rompere le fibre,
salarli, passarli nella farina poi nelle uova
ed infine nel pangrattato e tenere da parte.

In una padella antiaderente
mettere a sfrigolare il burro.

Aggiungere i petti di tacchino
farli rosolare da ambo le parti a fuoco vivace.

Togliere dal fuoco e depositare i petti
allineati in una teglia da forno
in cui si verserà il fondo di cottura.

 

Mettere su ogni petto di tacchino 1 fetta di prosciutto crudo
e sopra 1 fetta di emmental.

 

Infornare a forno caldo a 190°C
fino alla fusione del formaggio.

 

Sfornare, disporre ordinatamente su di un piatto di portata
i petti di tacchino, irrorarli con il fondo di cottura.

 

Servire in tavola
direttamente sul piatto di portata preparato.

 

 

 

 

 

Nota

I Petti di Tacchino alla Bolognese si possono servire con un contorno di patatine fritte od al forno o con verdura fresca di stagione.

I tacchini (genere Meleagris) sono gallinacei snelli, con zampe piuttosto lunghe ed ali e coda proporzionalmente corte. Testa e parte superiore del collo appaiono bitorzolute, e dalla mandibola superiore del becco, breve robusto ed arcuato, pende nel maschio un’ escrescenza carnosa ed erettile di forma conica quando contratta e flaccida e pendula negli altri casi.  Il tacchino “gloglotta”, quindi il suo verso è un gloglottio. In Europa, il tacchino fu introdotto poco dopo la scoperta dell’America. Nel XVI secolo esso era ancora rarissimo e ricercato, mentre oggi è uno dei più diffusi tra gli uccelli domestici. Il tacchino viene utilizzato soprattutto per la carne, l’incubazione, le uova e la piuma.

Grande consumo di tacchini si fa in alcuni paesi, specialmente in Inghilterra, per le feste di Natale. I maggiori paesi esportatori sono il Canada, l’Irlanda, l’Ungheria e la Iugoslavia.

In Italia si allevano tacchini di piccola mole (in parte esportati) soprattutto nell’Emilia e nel Mezzogiorno. Razze Italiane: Brianzolo, castano precoce, bronzato comune, bronzato dei colli Euganei, ermellinato di Rovigo, nero d’Italia, parma e piacenza, romagnolo. La carne di tacchino si distingue per il suo elevato apporto nutritivo associato ad una contenuta presenza di grassi, si tratta di una carne che dona tante proteine e pochi grassi e ciò spiega la sua affermazione nella cucina italiana. Tra i diversi tagli di carne di tacchino è molto nota la fesa, la parte corrispondente al petto del volatile, la quale può essere gustata sotto diverse forme. La fesa di tacchino è venduta intera, a fettine e come salume. La fesa intera è perfetta per la preparazione di arrosti delicati e magri, mentre le fettine possono essere cucinate in padella in pochi minuti, con burro e salvia o accompagnandole a verdure saltate. Dai muscoli del petto dei tacchini viene anche ricavato un ottimo salume, insaccato in una rete elastica e affumicato o spennellato sulla superficie con del caramello. Questo salume è ottimo da tagliare a fette e da gustare da solo oppure accompagnandolo con una saporita salsa tonnata o maionese. La salsa fatta con tonno, maionese, capperi, acciughe, limone e pepe è un connubio ideale tra la carne di tacchino e la salsa tonnata ottima anche per la preparazione di panini imbottiti. La più antica rappresentazione di un tacchino in pittura in Europa si trova nella “Stanza degli Uccelli” di Villa Medici a Roma, fatta affrescare a Jacopo Zucchi nel 1576-1580 da Ferdinando I De’ Medici.

 

 

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