Ingredienti
- 800gr Petto di polloo tacchino
- 1/2 litro Latte
- 2 Cipolle rosseo 2 scalogni
- 1 cucchiaio Olio Evo
- 2 cucchiai Farina 00
- 1 cucchiaio Curry
- qb Sale
Direzione
Petto di Pollo al Curry in Terracotta
Il Petto di Pollo al Curry in Terracotta è un secondo piatto leggero e gustoso adatto per ogni occasione familiare ed in ogni stagione.
Per il Petto di Pollo al Curry in Terracotta
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
il petto di pollo, tagliarlo a fettine,
infarinarlo e tenere da parte.
Pulire, lavare, tagliare la cipolla a rondelle
e tenere da parte.
Mettere, in una pentola di terracotta,
con lo spargifiamma sotto,
1 cucchiaio di olio evo a scaldare a fiamma moderata.
Aggiungere la cipolla e farla soffriggere.
Mettere le fettine di pollo
e farle rosolare per 5 minuti da ambo le parti.
Aggiungere il latte nella pentola
fino ad immergere completamente le fettine di pollo pollo.
Aggiungere il curry e mescolare.
Abbassare la fiamma,
mescolare con un cucchiaio di legno, ogni tanto.
Cuocere sino ad evaporazione del latte
e quando si sarà formato un sugo denso di colore giallastro.
Aggiustare di sale.
Servire in tavola nella pentola di terracotta.
Nota
Il pollo o Gallus gallus domesticus o Gallus sinae, è un uccello domestico derivante da varie specie selvatiche di origini indiane. I polli domestici sono sempre stati allevati per moltissimi scopi: carne, uova, piume, compagnia, gare di combattimento tra galli, motivazioni religiose, sportive od ornamentali. Il maschio riproduttore è più propriamente chiamato gallo, la femmina gallina; quando quest’ultima alleva i pulcini viene detta chioccia. A seconda dell’età e del peso il pollo viene definito anche: pulcino, fino a 3-5 mesi ed un peso di 500gr, pollo di grano, fino ad 1 anno e 1 kg di peso, pollo o pollastra, fino a maturità ed un peso di 1,5 kg circa, galletto il maschio giovane di circa 6 mesi, gallo ruspante quello al massimo di 10 mesi, cappone il maschio castrato all’età circa di due mesi che arriva fino a circa 2,5 kg. In natura i polli possono vivere da cinque a tredici anni a seconda della razza. Negli allevamenti intensivi, i polli da carne generalmente vengono abbattuti all’età di 6-14 settimane. Le razze selezionate per la produzione di uova possono fornire fino a 300 uova l’anno. Le galline ovaiole, raggiunta l’età di 12 mesi, cominciano a diminuire la capacità produttiva; vengono quindi macellate per ricavare alimenti per l’infanzia, alimenti per animali e altri prodotti alimentari. Il pollo più vecchio del mondo, secondo il Guinness dei primati, è morto all’età di 16 anni. Il termine “pulcino”, generico per i piccoli di uccelli, viene sovente identificato specificamente per i piccoli della gallina. Il periodo di cova dura all’incirca 3 settimane (nella cultura contadina si suole dire “21 giorni”), lo svezzamento dei pulcini circa un paio di mesi. Nell’ italiano come nelle varie forme linguistiche, dialettali nazionali e delle lingue regionali, vengono più spesso usati i termini gallina e gallo, con un preponderante riferimento alla prima definizione per indicare tutta la specie, data la sproporzione (in allevamento) fra il numero delle prime e quello dei secondi.