Pizza alla Cagliaritana
La Pizza alla Cagliaritana è un modo diverso di interpretare la pizza al di fuori del metodo classico alla napoletana.
Per la Pizza alla Cagliaritana disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Sgocciolare i filetti di acciuga dall’olio di conservazione e tenere da parte.
Sul piano di lavoro, con un coltello ben affilato, affettare la mozzarella e tenere da parte.
Pelare le patate con il pela-verdure, lavarle sotto acqua corrente, tagliarle a metà e tenere da parte.
In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata, mettere a lessare le patate per 20 minuti a fiamma moderata.
Scolarle passarle al setaccio e tenere da parte.
In una padella antiaderente mettere a scaldare 2 cucchiai di olio evo.
Aggiungere la cipolla tritata e farla dorare.
Unire la passata di pomodoro, 1 pizzico di sale e cuocere per 25 minuti a fiamma bassa e tenere da parte.
In una ciotola versare 75gr di farina, il lievito sciolto in poca acqua, 1 pizzico di sale, impastare il tutto al fine di ottenere un panetto omogeneo e liscio, coprire con un canovaccio e far riposare per 15 minuti e tenere da parte. (la temperatura dei liquidi non deve superare i 40°C altrimenti i fermenti lievitanti muoiono).
Mettere nella planetaria con gancio o usare lo sbattitore con le fruste ritorte, la restante farina, le patate lesse, 1 cucchiaio di olio evo, l’uovo, l’impasto con il lievito fatto prima, 1 pizzico di sale, il latte ed impastare.
Mescolare gli ingredienti, nella planetaria o con lo sbattitore, a bassa velocità per qualche minuto.
Passare all’alta velocità e lavorare per 10 minuti, fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Prendere l’impasto e buttarlo con forza sul piano di lavoro, ripetere questo gesto più volte fino ad ottenere che l’impasto si stacchi facilmente dal piano di lavoro e dalle mani pur rimanendo elastico e liscio.
Con l’impasto formare una palla, praticare su di essa una croce con un coltello in modo da facilitare la lievitazione.
Mettere la palla in una insalatiera larga ed infarinata, coprire con un canovaccio e metterla in forno spento per almeno 3 ore con la luce accesa.
La pasta dovrà essere raddoppiata di volume.
Dividere l’impasto in 4 parti, portarle al diametro di 22cm ed allo spessore di ½ cm.
Disporre ogni disco in 4 teglie da forno da 22cm oliate.
Mettere sull’impasto di ogni teglia la passata di pomodoro, stenderla bene sull’impasto con il dorso di un cucchiaio, le fette di mozzarella, l’origano, le acciughe, il pecorino grattugiato e l’olio a filo ai bordi dell’impasto ed un po’ sull’ impasto stesso.
Infornare con lo statico a 250°C per 20 minuti o fino a quando la mozzarella si è sciolta.
Togliere dal forno e servire ciascun commensale su piatto individuale.
Nota
Se si vogliono evitare le bruciature ai bordi della pizza, mettere sul fondo del forno, già in fase di riscaldamento la leccarda del forno con 2 dita di acqua, prima di infornare la pizza, gettare nell’ acqua qualche cubetto di ghiaccio o acqua fredda in modo che si crei vapore nel forno. La pizza cuoce meglio ed evita le bruciature sull’ impasto.