Pizza alla zucca
La Pizza alla zucca è deliziosa delicata e saporita è una preparazione veloce e non richiede grossi tempi di lievitazione. La pizza alla zucca è un modo diverso di gustare la pizza ed è tipicamente autunnale. La pizza alla zucca è un piatto unico gradito a tutti a grandi e piccini.
Per la Pizza alla zucca
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Pelare, lavare:
- la patata e tenere da parte.
- la zucca e tenere da parte.
tritare:
- la cipolla e tenere da parte
affettare:
- i porri e tenere da parte
In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata,
lessare la patata, schiacciarla, farla raffreddare ,
schiacciarla con i rebbi di una forchetta e tenere da parte.
In una ciotola far sciogliere il lievito con 100ml di acqua tiepida e tenere da parte.
In una ciotola capiente riunire le farine, la patata schiacciata,
l’acqua con il lievito, un cucchiaio di olio, sale,
impastare con cura fino ad ottenere un composto omogeneo e liscio.
Formare una palla,
coprire con un telo e lasciar lievitare in luogo tiepido per 2 ore,
forno spento con luce accesa.
Sul piano di lavoro, tagliare a pezzetti la zucca,
distribuirla su una teglia foderata con carta da forno
e cuocerla in forno a 180°C per 30 minuti.
A fine cottura, estrarla dal forno e schiacciarla con i rebbi di una forchetta.
In una padella antiaderente,
rosolare la cipolla tritata ed i porri affettati con 2 cucchiai di olio.
Unire la zucca in padella, mescolare,
salare e pepare.
Sul piano di lavoro,
stendere la pasta lievitata ed allargarla in una teglia da forno
unta con un cucchiaio di olio.
Distribuire sopra l’impasto il composto di zucca,
cospargere con le nocciole tritate,
distribuire sulla superficie livellata 1 cucchiaio di olio evo.
Infornare a forno caldo a 190°C per 30 minuti.
Servire in tavola su piatto di portata
o ad ogni commensale su piatto individuale.
Nota
La pizza alla zucca è deliziosa delicata e saporita
è una preparazione veloce e non richiede grossi tempi di lievitazione.
Un modo diverso di gustare la pizza ed è tipicamente autunnale.
La pizza alla zucca è un piatto unico gradito a tutti a grandi e piccini.
La pizza è un prodotto salato che consiste in un impasto a base di farina,
acqua e lievito che viene spianato e condito con pomodoro,
mozzarella e altri ingredienti e cotto in forno.
Originario della cucina tradizionale napoletana,
è oggi, insieme alla pasta, l’alimento italiano più conosciuto nel mondo.
Col nome pizza, praticamente ignoto al di là della cinta urbana napoletana,
ancora nel XVIII secolo, si indicavano le torte quasi sempre dolci.
Fu solo a partire dagli inizi del XIX secolo che la pizza assunse,
sempre a Napoli la sua attuale connotazione.
Il seguente successo planetario della pietanza ha portato,
per estensione, a definire nello stesso modo qualsiasi preparazione analoga.
Nel 2017 l’UNESCO ha dichiarato l’arte del pizzaiuolo napoletano
come patrimonio immateriale dell’umanità.
La pizza ha una storia lunga, complessa e incerta.
In assoluto, le prime attestazioni scritte della parola “pizza”
risalgono al latino volgare della città di Gaeta nel 997.
Un successivo documento, scritto su pergamena d’agnello,
di locazione di alcuni terreni e datato sul retro 31 gennaio 1201
presente presso la biblioteca della diocesi di Sulmona-Valva, riporta la parola
“pizzas” ripetuta due volte.
Già comunque nell’antichità focacce schiacciate,
lievitate e non, erano diffuse presso gli Egizi e i Romani (offa).
Benché si tratti ormai di un prodotto diffuso in quasi tutto il mondo,
la pizza è un piatto originario della cucina napoletana.
Nel sentire comune, spesso,
ci si riferisce con questo termine alla pizza tonda condita con pomodoro e mozzarella,
ossia la variante più conosciuta della cosiddetta pizza napoletana,
la pizza Margherita.
Esiste, del resto, anche un significato più ampio del termine “pizza”.
Infatti, trattandosi in ultima analisi di una particolare specie di pane o focaccia,
la pizza si presenta in innumerevoli derivazioni e varianti,
cambiando nome e caratteristiche a seconda delle diverse tradizioni locali.
La più celebre delle pizze, la pizza margherita,
contiene varie sostanze nutrienti: i carboidrati sotto forma di amido nella farina),
i lipidi vegetali dell’olio evo e quelli animali della mozzarella di bufala
o fior di latte proteine animali (ancora dalla mozzarella).
Queste indubbie qualità non devono però far dimenticare che la pizza
non è un alimento ipocalorico adatto a qualunque regime dietetico:
una margherita del peso di 300gr dà un apporto di oltre 800 calorie
peraltro molto sbilanciate a favore dei carboidrati (circa 75%).