Ingredienti
- 150gr Salmone affumicato
- 150gr Filetti di salmone
- 250gr Pisellisurgelati
- 400gr Patate
- 25gr Gelatinain fogli
- 2 cucchiai maionese
- 2 cucchiai Vermouth biancosecco
- 6 rametti Anetoanche per decorare
- qb Sale
- qb Pepe
Direzione
Plumcake con Salmone
Il Plumcake con Salmone è un originale antipasto, è una ricetta semplice e veloce, perfetta per essere realizzata anche la sera prima e poi gustata fredda il giorno dopo, ideale da portare come schiscetta per il pranzo in ufficio.
Il Plumcake con Salmone è molto soffice e saporito perfetto
e scenografico per i buffet, inoltre è veloce e facile da preparare.
Per il Plumcake con Salmone disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, l’aneto, tritarle e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, il filetto di salmone e tenere da parte.
Pelare, lavare, le patate, tagliarle a pezzi e tenere da parte.
Ammorbidire la gelatina in acqua fredda,
strizzarla e scioglierla, in un pentolino con 500ml di acqua,
a fuoco basso, profumare con il vermouth e lasciar intiepidire.
Versare, mezzo centimetro di gelatina sciolta,
sul fondo di uno stampo da plumcake foderato con pellicola trasparente per alimenti e mettere in frigorifero.
In una pentola, con acqua leggermente salata,
lessare le patate a pezzi, scolarle, schiacciarle, in una ciotola,
con i rebbi di una forchetta, lasciar raffreddare.
In una ciotola mescolare le patate schiacciate con la maionese
e 4 cucchiai di gelatina e tenere da parte.
In una pentola con acqua leggermente salata,
lessare i piselli. passarli al mixer e setacciarli,
aggiungere sale, pepe e 100ml di gelatina, mescolare bene e tenere da parte.
Grigliare il salmone fresco, farlo intiepidire e schiacciarlo,
in una ciotola con i rebbi di una forchetta.
Sul piano di lavoro con un coltello ben affilato,
tritare il salmone affumicato e mescolarlo al salmone cotto e tritato.
Salare poco, il composto, unire pepe,
poco aneto tritato e 6 cucchiai di gelatina, mescolare bene e tenere da parte.
Sulla strato di gelatina, sul fondo dello stampo per plumcake,
disporre rametti di aneto per decorare.
Depositare sopra uno strato di crema di salmone.
Far rassodare in frigorifero,
procedere con uno strato di crema di piselli e poi uno di patate.
Raffreddare ogni strato in frigorifero.
Servire in tavola su piatto di portata
od affettato ad ogni commensale su piatto individuale.
Nota
Il Plumcake con Salmone è un originale antipasto,
è una ricetta semplice e veloce, perfetta per essere realizzata anche la sera prima e poi gustata fredda
il giorno dopo, ideale da portare come schiscetta per il pranzo in ufficio.
E’ molto soffice e saporito perfetto per i buffet,
inoltre è veloce e facile da preparare.
Il Plumcake con Salmone ha un gusto molto raffinato e delicato
ottimo da servire come antipasto in pranzi e cene a base di pesce.
La parola plumcake (o plumcake, letteralmente “torta alle prugne”)
indica in italiano vari tipi di dolce cotti al forno in speciali stampi rettangolari a pareti alte,
chiamati stampi a cassetta.
Il plumcake è un dolce di origine inglese a base di farina,
uova, zucchero, burro e/o frutta secca o candita, talvolta con l’aggiunta di spezie e liquori.
In Inghilterra viene servito già tagliato a fette per accompagnare il tè del pomeriggio.
Il termine plum cake deriva dal fatto che anticamente in Inghilterra
si usavano come ingrediente le prugne (plum) secche.
Attualmente questo dolce, che per ingredienti ricorda il pangiallo dell’antica Roma,
è chiamato fruitcake nei paesi anglosassoni.
Il nome plum cake invece viene riservato negli Stati Uniti alle torte alle prugne
e in Inghilterra ad alcune specialità regionali simili ai fruitcake.
I salmoni appartengono alla famiglia Salmonidae,
unica rappresentante dell ‘ordine Salmoniformes,
comprende numerose specie di pesci ossei d’acqua dolce e marina,
tra cui le trote ed i salmoni.
Questi pesci sono presenti in tutto l’emisfero boreale,
nelle zone temperate e fredde e fino alle zone polari,
sia nei mari che nei fiumi e laghi.
Sono stati largamente introdotti in tutte le parti del mondo con caratteristiche climatiche idonee.
I salmonidi non sono sensibili alle basse temperature mentre le alte
li possono uccidere, per questo nelle regioni meridionali d’Europa,
Asia ed America settentrionale li ritroviamo solo nelle zone montane.
Questi pesci sono anche molto sensibili alla carenza di ossigeno nell’acqua e,
di conseguenza, all’inquinamento della stessa.
I salmonidi rivestono un ruolo di primaria importanza nell’industria della pesca
di molti paesi settentrionali, il salmone, ad esempio,
è un importantissimo oggetto di pesca professionale in Scozia e Norvegia.
Le carni di questi pesci sono ottime in tutte le specie.
Un salmone adulto vive una decina d’anni, durante i quali raggiunge
la lunghezza massima di un metro e mezzo e può arrivare a pesare anche 20kg.
Il salmone nasce in acque dolci e migra verso il mare.
Nell’arco della sua vita un salmone si riproduce 3 o 4 volte,
dando origine a risalite lungo i fiumi.
Durante il periodo riproduttivo non si nutre
e se incontra un ostacolo dimostra una straordinaria tenacia nel tentativo di superarlo.
Un salmone adulto può infatti compiere balzi di tre metri,
che gli consentono di superare rapide e cascate,
fino a giungere ai freddi corsi d’acqua montani.
Arrivato in questi luoghi il salmone depone le sue uova,
le feconda e tenta di riportarsi al mare.
Il salmone si presta a tutti i regimi nutrizionali,
ma deve essere gustato in porzioni calibrate dai soggetti in sovrappeso.
Il salmone grazie al contenuto in omega 3,
è utile nella terapia contro l’ ipertrigliceridemia e l’ipertensione.
Non contiene lattosio e glutine.
Non è tollerato nelle diete vegetariane e vegane.
La porzione media per persona di salmone fresco è di circa 100-150gr (185-280 kcal).
Il salmone si deve cucinare a temperature non troppo alte,
perché i grassi omega 3 sono particolarmente sensibili al calore.