Ingredienti
- 1,2kg pollonovello
- 60gr Tartufo nero
- 100gr Burro
- 4 cucchiai Farina 00
- 6 fette Pane raffermo
- 2 bicchieri Madera
- qb Pepe
- qb Sale
Direzione
Pollo con Tartufo d’Alba
Il Pollo con Tartufo d’Alba è un secondo piatto saporito e raffinato, ottimo da gustare a pranzo od a cena importanti.
Per il Pollo con Tartufo d’Alba
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
In forno caldo a 180°C
mettere le fette di pane a tostare per 10 minuti,
togliere dal forno e tenere da parte.
Pulire con carta assorbente da cucina, il tartufo,
tagliarlo a fettine sottili e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
il pollo tagliarlo in 8 pezzi, togliere la pelle,
ove possibile, infarinarlo leggermente
e tenere da parte.
In una padella antiaderente mettere a scaldare il burro
e farlo spumeggiare.
Aggiungere i pezzi di pollo infarinati,
rosolarli bene in ogni loro parte,
girandoli spesso.
Versare il Madera poco alla volta,
salare pepare e cuocere a fuoco moderato,
senza coperchio, fino a completa cottura,
girare i pezzi di pollo ogni tanto
e aggiungere Madera quando evapora.
Mettere i pezzi di pollo su di un piatto di portata.
Aggiungere in padella, tolta dal fuoco,
le fettine di tartufo, amalgamarle bene con il sugo.
Versare sopra i pezzi di pollo il suo sugo di cottura con i tartufi.
Servire il pollo in tavola su piatto di portata
o servire ad ogni commensale su piatto individuale.
Nota
Il Pollo con Tartufo d’Alba si può accompagnare con verdure cotte o crude.
Il pollo o Gallus gallus domesticus o Gallus sinae, è un uccello domestico derivante da varie specie selvatiche di origini indiane. I polli domestici sono sempre stati allevati per moltissimi scopi: carne, uova, piume, compagnia, gare di combattimento tra galli, motivazioni religiose, sportive od ornamentali. Il maschio riproduttore è più propriamente chiamato gallo, la femmina gallina; quando quest’ultima alleva i pulcini viene detta chioccia. A seconda dell’età e del peso il pollo viene definito anche: pulcino, fino a 3-5 mesi ed un peso di 500gr, pollo di grano, fino ad 1 anno e 1 kg di peso, pollo o pollastra, fino a maturità ed un peso di 1,5 kg circa, galletto il maschio giovane di circa 6 mesi, gallo ruspante quello al massimo di 10 mesi, cappone il maschio castrato all’età circa di due mesi che arriva fino a circa 2,5 kg. In natura i polli possono vivere da cinque a tredici anni a seconda della razza. Negli allevamenti intensivi, i polli da carne generalmente vengono abbattuti all’età di 6-14 settimane. Le razze selezionate per la produzione di uova possono fornire fino a 300 uova l’anno. Le galline ovaiole, raggiunta l’età di 12 mesi, cominciano a diminuire la capacità produttiva; vengono quindi macellate per ricavare alimenti per l’infanzia, alimenti per animali e altri prodotti alimentari. Il pollo più vecchio del mondo, secondo il Guinness dei primati, è morto all’età di 16 anni. Il termine “pulcino”, generico per i piccoli di uccelli, viene sovente identificato specificamente per i piccoli della gallina. Il periodo di cova dura all’incirca 3 settimane (nella cultura contadina si suole dire “21 giorni”), lo svezzamento dei pulcini circa un paio di mesi. Nell’ italiano come nelle varie forme linguistiche, dialettali nazionali e delle lingue regionali, vengono più spesso usati i termini gallina e gallo, con un preponderante riferimento alla prima definizione per indicare tutta la specie, data la sproporzione (in allevamento) fra il numero delle prime e quello dei secondi.