Ingredienti
- 400gr Lenticchie
- 1 Patategrossa
- 1 Cipolle rosse
- 1 Uova
- 1 cucchiaino Curry
- 40gr Pangrattato
- 2 cucchiai Olio Evo
- 1/2 litro olio arachidi
- qb Sale
Direzione
Polpette di Lenticchie
Le Polpette di Lenticchie sono un piatto versatile si possono servire come antipasto o come contorno gustoso e saporito, anche vegetariano, ideale per un pranzo od una cena in famiglia o con amici o per un buffet.
Per le Polpette di Lenticchie disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
In un piatto fondo mettere il pangrattato e tenere da parte.
Pulire, lavare, tritare la cipolla e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, la patata e tenere da parte.
Mettere le lenticchie in uno scolapasta e lavarle.
Mettere le lenticchie in una pentola a pressione, coprirle con acqua fredda, chiudere il coperchio e cuocere per 15 minuti dal sibilo abbassando la fiamma, oppure metterle in una pentola con acqua bollente leggermente salata e cuocerle per 30 minuti a fiamma moderata, scolarle e tenere da parte.
In una pentola con acqua bollente leggermente salata mettere a lessare la patata, cuocere per 20 minuti a fiamma moderata.
Scolarla, spellarla, metterla in una ciotola e schiacciarla con i rebbi di una forchetta e tenere da parte.
In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio evo.
Aggiungere la cipolla tritata, il curry e rosolarla.
Unire le lenticchie cotte, salare e far insaporire per 5 minuti mescolando.
Versare le lenticchie nella ciotola della patata, unire l’uovo, 1 pizzico di sale e mescolare bene in modo da ottenere un composto sodo ed omogeneo.
Con il composto ottenuto formare con le mani delle polpette possibilmente tutte uguali come dimensione, come una prugna.
Passarle nel pangrattato facendo in modo che aderisca bene.
In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio di arachidi.
Metterle nell’olio bollente un po’ per volta.
Friggerle in ogni loro parte, girandole ogni tanto fino a doratura completa.
Prelevarle dalla padella con un mestolo forato e disporle su carta assorbente da cucina per far rilasciare l’olio in eccesso.
Mettere le polpette allineate su di un piatto di portata.
Servire in tavola su piatto di portata.
Nota
Le Polpette di Lenticchie se servite come contorno, si accompagnano con uova fritte, carni e pesci al forno od arrostiti o si possono servire come secondo piatto vegetariano.
Lens culinaris Medik. è una Pianta dicotiledone della famiglia delle Fabaceae (o Leguminose) detta lenticchia, coltivata sin dall’antichità. È una pianta annuale, i cui frutti sono dei legumi che contengono due semi rotondi appiattiti, commestibili, ricchi di proteine e ferro, noti come lenticchie con diverse varietà, particolarmente apprezzati in Europa, anche se la produzione mondiale non è elevata.
Rappresenta una delle prime specie domesticate: testimonianze archeologiche relative alla grotta di Franchthi in Grecia dimostrano che venisse mangiata tra il 13.000 e l’11.000 A.C. È stata una delle prime colture domesticate e il suo consumo viene attestato nell’episodio biblico di Esaù nella Genesi.
La lenticchia è una pianta annuale erbacea, alta da 20 cm a 70 cm. Gli steli sono dritti e ramificati.
La lenticchia è coltivata nel mondo intero, ma non cresce praticamente più allo stato selvatico
Svariate sono le cultivar di Lens culinaria in tutto il mondo. In Europa alcune cultivar sono state considerate prodotti tipici e dotate di denominazioni di origine
Solo le lenticchie a buccia spessa devono essere tenute in ammollo prima di essere cucinate. Il tempo di cottura varia a seconda della varietà, quindi da pochi minuti a 40 minuti. È bene aggiungere il sale solo a fine cottura.
Quella delle lenticchie viene ritenuta una delle più antiche coltivazioni dell’uomo, che si stava avvicinando all’agricoltura.
Secondo la tradizione, le lenticchie simboleggiano la prosperità e il denaro, in quanto hanno una forma che ricorda quella delle monete. Per tale motivo, in Italia durante il cenone di San Silvestro si mangiano le lenticchie (spesso come accompagnamento di zampone o cotechino), come simbolo di prosperità per l’anno nuovo.
Nella cultura ebraica le lenticchie, insieme alle uova, fanno parte delle cerimonie tradizionali del lutto perché la loro forma rotonda simboleggia il ciclo di vita dalla nascita alla morte.
In Etiopia le lenticchie stufate chiamate kik o kik wot accompagnano la focaccia injira, il piatto nazionale. Lenticchie a pasta gialla sono inoltre usate per fare uno stufato non piccante che è uno dei primi cibi solidi per lo svezzamento dei bambini.