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Polpettine di Sarde

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Ingredienti

Regolare le porzioni
1kg Sarde
1 Uova
100ml Latte
100gr mollica pane
50gr Pangrattato
1/2 litro Olio d'arachidi
qb Pepe
qb Sale

informazioni Nutrizionali

16,9g
Proteine
84k
Calorie
1,8g
Grassi
1,2g
Carboidrati
0,5g
Zuccheri

Polpettine di Sarde

Polpettine di Sarde

Caratteristiche:
  • Tradizionale

In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio di arachidi.
Mettere le sarde a friggere in ogni loro parte, girandole ogni tanto fino a doratura completa.
Depositarle su carta assorbente da cucina per far rilasciare l’olio in eccesso e farle raffreddare.
Tagliarle a pezzi, cercando si togliere la pelle il più possibile.
Metterli in una ciotola capiente con la mollica strizzata, pepe, sale ed amalgamare bene il composto al fine di ottenere un composto omogeneo.
Dal composto ottenuto staccare dei pezzi e fare con le mani delle polpettine delle dimensioni di una noce.
Passare le polpettine nell’uovo poi nel pangrattato in modo che aderisca in ogni loro parte.
In una padella antiaderente mettere a bollire l’olio di arachidi.
Aggiungere le polpettine impanate, friggerle in ogni loro parte, girandole ogni tanto fino a doratura completa.

  • 30
  • Serves 6
  • Facile

Ingredienti

Direzione

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Polpettine di Sarde

Le Polpettine di Sarde sono un antipasto od un secondo piatto gustoso e saporito, da proporre in un pranzo o cena a base di pesce con familiari ed amici.

Per le Polpettine di Sarde disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.

In una ciotola capiente immergere nel latte e la mollica di pane o l’equivalente di pancarrè senza crosta, strizzarlo e tenere da parte.

In un piatto fondo sbattere l’uovo con una forchetta e tenere da parte.

In un piatto fondo mettere il pangrattato e tenere da parte.

Pulire le sarde, togliere la testa, la coda, le lische, lavarle sotto acqua corrente, asciugarle con carta assorbente da cucina e tenere da parte.

In una padella antiaderente mettere a scaldare l’olio di arachidi.

Mettere le sarde a friggere in ogni loro parte, girandole ogni tanto fino a doratura completa.

Depositarle su carta assorbente da cucina per far rilasciare l’olio in eccesso e farle raffreddare.

Tagliarle a pezzi, cercando si togliere la pelle il più possibile.

Metterli in una ciotola capiente con la mollica strizzata, pepe, sale ed amalgamare bene il composto al fine di ottenere un composto omogeneo.

Dal composto ottenuto staccare dei pezzi e fare con le mani delle polpettine delle dimensioni di una noce.

Passare le polpettine nell’uovo poi nel pangrattato in modo che aderisca in ogni loro parte.

In una padella antiaderente mettere a bollire l’olio di arachidi.

Aggiungere le polpettine impanate, friggerle in ogni loro parte, girandole ogni tanto fino a doratura completa.

Depositarle su carta assorbente da cucina per far rilasciare l’olio in eccesso.

Servire in tavola su piatto di portata se servito come antipasto o servire ogni commensale su piatto individuale se servito come secondo piatto, aumentando la dose individuale di ogni commensale.

 

 

 

Nota

Le Polpettine di Sarde si accompagnano con patatine al forno o fritte o con verdure crude a piacere.

La Sarda è un genere di pesci ossei marini appartenenti alla famiglia delle Scombridae.

Questi pesci sono diffusi in tutti gli oceani soprattutto nelle fasce temperate e subtropicali. Nel Mediterraneo è comune la specie Sarda sarda o palamita.

Sono pesci pelagici che si possono trovare, però, anche vicini alle coste.

si nutre esclusivamente di placton, soprattutto zooplacton e in particolare crostacei copepodi. Le larve invece consumano soprattutto fitoplacton. Si alimenta nelle ore diurne, soprattutto serali, ma non di notte. Non è un filtratore come altri Clupeidae ma dà la caccia alle singole prede.

Questa specie ha un’elevatissima importanza per la pesca commerciale mediterranea e dell’Europa meridionale atlantica. Viene catturata soprattutto con la rete da circuizione denominata ciànciolo in cui i banchi vengono attratti con l’ausilio di potenti luci.

Le carni sono buone.

È oggetto, soprattutto nel mar Adriatico, di sovrapesca. Si stima che la sola flotta di Chioggia in estate rigetti in mare tra le 6 e le 9 tonnellate al giorno di sarde e acciughe morte, per ogni coppia di navi, a causa del prezzo di mercato non remunerativo.

Per le sue qualità viene consigliata dai nutrizionisti nella dieta mediterranea e dai cardiologi nella prevenzione delle cardiopatie specie nelle persone affette da ipercolesterolemia, in quanto particolarmente ricca di acidi grassi essenziali omega 3.

Sono l’alimento più ricco di EPA e DHA (2.35 e 1.73 per 100 mg di prodotto fresco), ma anche di acido arachidonico.

È molto usata a Palermo e nel resto della Sicilia per preparare la famosa ricetta della pasta con le sarde alla palermitana oppure la sarda a beccafico. Oppure quando le carni sono fresche marinata. La marinatura può essere fatta in aceto di vino rosso o limone. È molto apprezzata anche fritta panata nella farina di grano duro o arrostita alla brace.

In Veneto è usata per la ricetta delle sarde in saor, piatto tipico veneziano con cipolle cotte nell’aceto uvetta e pinoli; in provincia di Treviso vi è la sagra la festa dea sardea.

In Liguria le sarde sono la base delle tradizionali sarde ripiene, costituite da filetti di sarda farciti con un impasto a base di ortaggi da foglia quali lattuga, bietole o spinaci.

 

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La mia collezione personale di ricette. Provale sono tutte state preparate e provate personalmente. Buon appetito :D

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