Ingredienti
- 200gr Polpa di vitellomacinata
- 200gr Polpa di maialemacinata
- 100gr Pancettafetta unica
- 1 cucchiaio Concentrato di pomodoro
- 1 litro Brodo vegetalevedi step
- 1 bicchiere Vino rosso
- 1 Carote
- 1 costa Sedano
- 1 Cipolle rosse
- 1 spicchio Aglio
- 1 rametto rosmarino
- 1 rametto Salvia
- 2 foglie alloro
- 2 Chiodi di garofano
- 2 cucchiai Olio Evo
- qb Sale
- qb Pepe
Direzione
Ragù ricco
Il Ragù ricco è preferibile prepararlo il giorno prima, in modo che prenda sapore e si addensi. Il Ragù ricco è il classico condimento per le fettuccine o le tagliatelle ottimo per condire primi piatti ricchi e saporiti.
Per il Ragù ricco
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Sul piano di lavoro con un coltello ben affilato,
tagliare a striscioline la pancetta e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina:
- le foglie di alloro e tenere da parte
- le foglie di salvia, tritarle e tenere da parte
- il rosmarino, tritare gli aghi e tenere da parte.
Pelare, tritare:
- l’aglio e tenere da parte
- la cipolla e tenere da parte
- la gamba di sedano e tenere da parte
- la carota e tenere da parte.
In una padella antiaderente capiente mettere a soffriggere,
con 3 cucchiai di olio evo, il battuto di cipolla, sedano,
aglio, carota, rosmarino, salvia insieme alla pancetta.
Aggiungere le carni macinate con 2 chiodi di garofano
e la foglia di alloro.
Rosolare bene le carni in ogni loro parte,
salare e pepare.
Versare il bicchiere di vino,
far evaporare
Aggiungere il cucchiaio di concentrato di pomodoro,
1/2 litro di brodo vegetale.
Cuocere a pentola coperta ed a fuoco bassissimo per 3 ore,
aggiungere, se necessario, brodo vegetale caldo.
Utilizzare il sugo per la pasta, per la pasta fresca,
per gli gnocchi, per i ravioli, per il risotto
e per tutte le preparazioni per cui necessiti il sugo o lo si voglia utilizzare.
Nota
Il Ragù ricco è perfetto per tutte le occasioni. Il Ragù ricco è ideale per il pranzo della domenica come condimento di un piatto di pasta. Il Ragù ricco grazie al suo sapore corposo, esalta la bontà di qualsiasi tipo di pasta.
Il manzo è il nome comune che indica l’utilizzo culinario della carne dei bovini, specialmente del bue domestico. La denominazione “manzo” si applica alla carne di bovino, in genere maschio castrato, macellata tra il terzo ed il quarto anno di età. Il manzo può essere anche ottenuto da mucche, tori e giovenche. Il bovino macellato entro il primo anno di vita viene invece chiamato vitello. L’accettabilità di questa carne come cibo varia in diverse parti del mondo. Il manzo è il terzo tipo di carne più consumata al mondo e rappresenta circa il 25% della produzione di carne mondiale, dopo la carne di maiale e la carne di pollo, rispettivamente al 38% e al 30%. In termini assoluti, Stati Uniti, Brasile e Cina sono i tre principali Paesi consumatori di manzo al mondo. I maggiori esportatori sono invece Brasile, India, Australia e Stati Uniti. La produzione di carne bovina è importante per tutte le economie del Sud America, soprattutto per Argentina, Uruguay, Paraguay e Brasile, ma anche per Messico, Canada, Nicaragua, Bielorussia e altri Stati.
Il manzo muscolare può essere tagliato per arrosti, costatine o bistecche ( lombo, scamone, costata di manzo). Alcuni tagli sono trattati (carne in scatola, jerky ) e talvolta mescolato con carne di bovini di età superiore, più magri, macinata o utilizzata in salsicce.
Il sangue viene utilizzato in alcune varietà di sanguinaccio. Altre parti che si mangiano comprendono la coda, la lingua, il fegato, la trippa (dal reticolo al rumine), alcune ghiandole (in particolare il pancreas ed il timo, chiamato animella), il cuore, il cervello (anche se in alcuni casi si può incorrere in BSE), i reni e anche i testicoli del bue (negli Stati Uniti cucinati in un piatto chiamato Rocky Mountain oysters). Alcuni intestini sono cotti e mangiati così come sono, ma spesso vengono prima puliti per essere utilizzati come involucro naturale di salsicce. Le ossa, infine, sono usate per preparare il brodo di manzo.
Il manzo da bue domestico e da giovenca è molto simile, ossia tutti i trattamenti sono svolti allo stesso modo, anche se il bue è leggermente più grasso. La carne di vacca e di toro è più anziana e più difficile da trattare, quindi viene spesso utilizzata per essere tritata o macinata. Il bestiame allevato per la carne può essere lasciato crescere liberamente su praterie oppure il bacino di nutrimento può essere circoscritto a un recinto come parte di un’operazione di alimentazione chiamata foraggio. In questo tipo di impianti sono usati solitamente grano, proteine, crusca e preparati di vitamine.
La religione Indù considera la mucca un animale sacro, pertanto la macellazione e il consumo dei bovini è vietato nella maggior parte degli stati che costituiscono l’India.
Passi
1 Fatto | DADO VEGETALEIngredienti: 250gr sale grosso – 300gr carote - 200gr sedano - 2 cipolle grandi (o 1 cipolla+ ½ porro) - 2 spicchi d'aglio - 10 foglie di salvia - 1 rametto rosmarino - 1 mazzetto prezzemolo - 4 vasetti Bormioli da 250gr – Ricoprire col sale grosso il fondo di una pentola in acciaio a fondo spesso e disporre sopra le verdure mondate, lavate e tagliate a pezzi non troppo piccoli e gli aromi. Mettere il coperchio e cuocere a fiamma bassa per 1 ora. |