Ingredienti
- da 1kg Lombata di manzofetta unica
- 50gr Lardo
- 1 Cipolla
- 3 cucchiai Olio Evo
- qb Pepe
- qb Sale
Per Ripieno
- 50gr Prosciutto crudo
- 50gr mortadella
- 2 Uova
- 20gr Burro
- 1 ciuffetto Prezzemolo
- 1 cucchiaino Farina 00
- 2 cucchiai Parmigiano Reggiano
- 3 cucchiai Latte
- qb Pepe
- qb Sale
Direzione
Rotolo di Manzo alla Urbinate
Il Rotolo di Manzo alla Urbinate è un secondo piatto gustoso e saporito, ottimo da gustare a pranzo od a cena con familiari ed amici.
Per il Rotolo di Manzo alla Urbinate disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Sul piano di lavoro, con un coltello ben affilato, tritare il lardo e tenere da parte.
Pulire, lavare, tritare la cipolla e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, le foglie di prezzemolo, tritarle e tenere da parte.
Lavare la lombata di manzo, asciugarla con carta assorbente da cucina, batterla con il pesta-carne per rompere le fibre e tenere da parte.
Preparare il ripieno:
in una ciotola battere con una forchetta le 2 uova, unire sale, il parmigiano, il latte, la farina e mescolare bene per amalgamare bene il tutto.
In una padella antiaderente mettere a sfrigolare il burro.
Versare il composto appena preparato, fare una frittata e tenere da parte.
Sul piano di lavoro stendere la fetta di carne, spianarla bene con il batti-carne,
salarla e peparla.
Stendere sopra la frittata, spolverizzare con il prezzemolo, distribuire ordinatamente le fette di prosciutto crudo e di mortadella, arrotolare la fetta di carne su sé stessa e legarla stretta con lo spago da cucina.
In una padella, antiaderente a bordi alti, mettere l’olio evo, il lardo tritato, la cipolla e far rosolare.
Adagiare il rotolo di carne e farlo rosolare in ogni sua parte a fiamma vivace.
Coprire il rotolo con acqua, salare, mettere il coperchio e cuocere per 60 minuti dal primo bollore, a fiamma moderata, girare il rotolo di tanto in tanto.
Prelevare il rotolo dalla padella e farlo sgocciolare sulla stessa e depositarlo su di un piatto, slegarlo, affettarlo e depositare le fette leggermente sovrapposte su di un piatto di portata.
Servire in tavola direttamente su piatto di portata.
Nota
Per il Rotolo di Manzo alla Urbinate si può utilizzare anche una fetta unica di vitello da 1kg invece del manzo.
Il Rotolo di Manzo alla Urbinate si può accompagnare come contorno con cavolfiore al burro o con altra verdura cotta a piacere.
Il manzo è il nome comune che indica l’utilizzo culinario della carne dei bovini, specialmente del bue domestico. La denominazione “manzo” si applica alla carne di bovino, in genere maschio castrato, macellata tra il terzo ed il quarto anno di età. Il manzo può essere anche ottenuto da mucche, tori e giovenche. Il bovino macellato entro il primo anno di vita viene invece chiamato vitello. L’accettabilità di questa carne come cibo varia in diverse parti del mondo. Il manzo è il terzo tipo di carne più consumata al mondo e rappresenta circa il 25% della produzione di carne mondiale, dopo la carne di maiale e la carne di pollo, rispettivamente al 38% e al 30%. In termini assoluti, Stati Uniti, Brasile e Cina sono i tre principali Paesi consumatori di manzo al mondo. I maggiori esportatori sono invece Brasile, India, Australia e Stati Uniti. La produzione di carne bovina è importante per tutte le economie del Sud America, soprattutto per Argentina, Uruguay, Paraguay e Brasile, ma anche per Messico, Canada, Nicaragua, Bielorussia e altri Stati.
Il manzo muscolare può essere tagliato per arrosti, costatine o bistecche (lombo, scamone, costata di manzo). Alcuni tagli sono trattati (carne in scatola, jerky) e talvolta mescolato con carne di bovini di età superiore, più magri, macinata o utilizzata in salsicce.
Il sangue viene utilizzato in alcune varietà di sanguinaccio. Altre parti che si mangiano comprendono la coda, la lingua, il fegato, la trippa (dal reticolo al rumine), alcune ghiandole (in particolare il pancreas ed il timo, chiamato animella), il cuore, il cervello (anche se in alcuni casi si può incorrere in BSE), i reni e anche i testicoli del bue (negli Stati Uniti cucinati in un piatto chiamato Rocky Mountain oysters). Alcuni intestini sono cotti e mangiati così come sono, ma spesso vengono prima puliti per essere utilizzati come involucro naturale di salsicce. Le ossa, infine, sono usate per preparare il brodo di manzo.
Il manzo da bue domestico e da giovenca è molto simile, ossia tutti i trattamenti sono svolti allo stesso modo, anche se il bue è leggermente più grasso. La carne di vacca e di toro è più anziana e più difficile da trattare, quindi viene spesso utilizzata per essere tritata o macinata. Il bestiame allevato per la carne può essere lasciato crescere liberamente su praterie oppure il bacino di nutrimento può essere circoscritto a un recinto come parte di un’operazione di alimentazione chiamata foraggio. In questo tipo di impianti sono usati solitamente grano, proteine, crusca e preparati di vitamine.
La religione Indù considera la mucca un animale sacro, pertanto la macellazione e il consumo dei bovini è vietato nella maggior parte degli stati che costituiscono l’India.