Ingredienti
- 1 cucchiaino Curry
- 60gr Burro
- 1 Cipolla
- 1/2 bicchiere Vino bianco secco
- 1 Mela
- 1 foglia alloro
- qb Sale
- qb Pepe
Direzione
La Salsa al Curry è ottima sul pollo lesso o pollo alla griglia e sui pesci lessi.
Per la Salsa al Curry disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, la foglia di alloro e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, la mela, sbucciarla, togliere il torsolo, affettarla a fette sottilissime e tenere da parte.
Pulire, lavare, tritare finemente la cipolla e tenere da parte.
In una padella antiaderente far sciogliere il burro a fuoco molto basso
Aggiungere la cipolla tritata e farla imbiondire.
Unire la farina, mescolare, bagnare con il vino bianco e continuare la cottura lentamente.
Aggiungere la mela affettata sottilmente.
Unire anche il curry, la foglia di alloro, il sale ed il pepe e cuocere per 10 minuti a fuoco basso.
Passare la salsa al colino fine, rimetterla nel pentolino, unire la panna e cuocere ancora, a fuoco basso, per 1 minuto, mescolare bene.
Mettere in salsiera e servire in tavola per l’uso.
Nota
Il curry, in Hindi masala, è una miscela, di origine indiana, di spezie pestate nel mortaio che formano una polvere giallo-senape fortemente profumata.
In particolare, il curry è una varietà di miscele, in uso principalmente nel sud-est asiatico, meno note con i loro nomi specifici, di cui il più diffuso è il green curry o kaeng khiao wan thailandese, polvere verde contenente varietà orientali di basilico. Molto diffusi sono anche il kaeng kari o curry giallo, kaeng phet o curry rosso curry diabolico in uso a Singapore e Malacca (con Noce Indiana e Galangal), Prik khing curry di tradizione cino-thailandese, il curry massaman, il curry giapponese o karē, e molti altri che oltre o in sostituzione degli ingredienti del curry indiano possono contenere citronella, scalogno, coriandolo, peperoncino, cumino e altre spezie o essenze.
Il termine curry si utilizza inoltre per indicare una omonima varietà di piatti speziati della cucina del sud-Asiatico a base di carne e/o vegetali.
L’esistenza della “polvere di curry” è dovuta al periodo coloniale inglese nel subcontinente. Quando gli ufficiali in congedo tornavano in patria, acquistavano dai loro servi o dai cuochi delle polveri pre-miscelate di spezie da aggiungere alle loro pietanze e portare in Inghilterra quei sapori esotici. Normalmente, in India, prima di quel periodo non si considerava il “curry” come un mix univoco e predeterminato.
Nel XX secolo il curry è stato impiegato dall’esercito inglese e dalla marina nipponica come razione base per i propri soldati. Oggi è impiegato dalle forze di autodifesa giapponesi.
Uno studio della Thomas Jefferson University coordinata da Karen Knudsen e pubblicata su Cancer Research suggerisce la possibilità che il curry aiuti a combattere le cellule tumorali della prostata, quantomeno aiuterebbe a rallentare significativamente la loro diffusione.