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Sardine al Barbecue

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Ingredienti

Regolare le porzioni
800gr Sardine Pulite
1 ciuffetto Prezzemolo
4 cucchiai Olio Evo
qb Sale
100gr Burro Per Burro all'aglio
50gr Aglio Per Burro all'aglio

informazioni Nutrizionali

22g
Proteine
131k
Calorie
4,1g
Grassi
1,5g
Carboidrati
1g
Zuccheri

Sardine al Barbecue

Caratteristiche:
  • Tradizionale

Pulire le sardine, togliere la testa, le pinne, le interiora, la coda, lavarle sotto acqua corrente, asciugarle con carta assorbente da cucina e tenere da parte.
Mettere le sardine sulla griglia calda del barbecue su brace di carbonella cuocerle da ambo le parti spennellandole spesso con olio evo, cica 5 minuti per parte.
Disporle ordinatamente su di un piatto di portata, spolverizzare con il prezzemolo tritato, contornare, a piacere, con mezzi limoni.
Servire in tavola direttamente su piatto di portata con il burro all’aglio servito a parte.

  • 25
  • Serves 4
  • Facile

Ingredienti

Direzione

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Sardine al Barbecue

Le Sardine al Barbecue sono un antipasto caldo od un secondo piatto, gustoso e saporito ideale per un pranzo od una cena, a base di pesce, in famiglia o con amici o per un buffet.

Per le Sardine al Barbecue disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.

Preparare il burro all’aglio:

Togliere il burro dal frigorifero e tenere a temperatura ambiente.

Pelare gli spicchi di aglio, metterli a sbianchire in un pentolino con acqua bollente per 3 minuti, scolarli asciugarli con carta assorbente da cucina, tritarli finemente e tenere da parte.

In una ciotola mettere il burro, montarlo con le fruste elettriche in modo da ridurlo a crema.

Aggiungere l’aglio tritato e passare il tutto al minipimer ad immersione in moda da ottenere un composto liscio ed omogeneo e tenere da parte.

Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, le foglie di prezzemolo, tritarle e tenere da parte.

Pulire le sardine, togliere la testa, le pinne, le interiora, la coda, lavarle sotto acqua corrente, asciugarle con carta assorbente da cucina e tenere da parte.

Mettere le sardine sulla griglia calda del barbecue su brace di carbonella cuocerle da ambo le parti spennellandole spesso con olio evo, cica 5 minuti per parte.

Disporle ordinatamente su di un piatto di portata, spolverizzare con il prezzemolo tritato, contornare, a piacere, con mezzi limoni.

Servire in tavola direttamente su piatto di portata con il burro all’aglio servito a parte.

Nota

Il Burro all’aglio si usa per antipasti freddi o per completare alcune salse

Sarda è un genere di pesci ossei marini appartenenti alla famiglia delle Scombridae.

Questi pesci sono diffusi in tutti gli oceani soprattutto nelle fasce temperate e subtropicali. Nel Mediterraneo è comune la specie Sarda sarda o palamita.

Sono pesci pelagici che si possono trovare, però, anche vicini alle coste.

si nutre esclusivamente di placton, soprattutto zooplacton e in particolare crostacei copepodi. Le larve invece consumano soprattutto fitoplacton. Si alimenta nelle ore diurne, soprattutto serali, ma non di notte. Non è un filtratore come altri Clupeidae ma dà la caccia alle singole prede.

Questa specie ha un’elevatissima importanza per la pesca commerciale mediterranea e dell’Europa meridionale atlantica. Viene catturata soprattutto con la rete da circuizione denominata ciànciolo in cui i banchi vengono attratti con l’ausilio di potenti luci.

Le carni sono buone.

È oggetto, soprattutto nel mar Adriatico, di sovrapesca. Si stima che la sola flotta di Chioggia in estate rigetti in mare tra le 6 e le 9 tonnellate al giorno di sarde e acciughe morte, per ogni coppia di navi, a causa del prezzo di mercato non remunerativo.

Per le sue qualità viene consigliata dai nutrizionisti nella dieta mediterranea e dai cardiologi nella prevenzione delle cardiopatie specie nelle persone affette da ipercolesterolemia, in quanto particolarmente ricca di acidi grassi essenziali omega 3.

Sono l’alimento più ricco di EPA e DHA (2.35 e 1.73 per 100 mg di prodotto fresco), ma anche di acido arachidonico.

È molto usata a Palermo e nel resto della Sicilia per preparare la famosa ricetta della pasta con le sarde alla palermitana oppure la sarda a beccafico. Oppure quando le carni sono fresche marinata. La marinatura può essere fatta in aceto di vino rosso o limone. È molto apprezzata anche fritta panata nella farina di grano duro o arrostita alla brace.

In Veneto è usata per la ricetta delle sarde in saor, piatto tipico veneziano con cipolle cotte nell’aceto uvetta e pinoli; in provincia di Treviso vi è la sagra la festa dea sardea.

In Liguria le sarde sono la base delle tradizionali sarde ripiene, costituite da filetti di sarda farciti con un impasto a base di ortaggi da foglia quali lattuga, bietole o spinaci.

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