Ingredienti
- 1kg Scorzonera
- 50gr Burro
- 1 limone
- 1/2 limonePer Bianco Speciale
- 40gr BurroPer Bianco Speciale
- 25gr Farina 00Per Bianco Speciale
- 1 litro AcquaPer Bianco Speciale
- qb SalePer Bianco Speciale
- 1 CarotePer Sugo di Carne
- 1 CipollaPer Sugo di Carne
- 1 costa SedanoPer Sugo di Carne
- 60gr PancettaPer Sugo di Carne
- 150gr SalsicciaPer Sugo di Carne
- 200gr Carne trita di manzoPer Sugo di Carne
- 30gr BurroPer Sugo di Carne
- 3 cucchiai Olio EvoPer Sugo di Carne
- 1 tazza Passata di pomodoroPer Sugo di Carne
- 1/2 tazza Brodo vegetalePer Sugo di Carne
- 1/2 bicchiere Vino rossoPer Sugo di Carne
- qb PepePer Sugo di Carne
- qb SalePer Sugo di Carne
Direzione
Scorzonera al Sugo di Carne
La Scorzonera al Sugo di Carne è un secondo piatto gustoso, ottimo da servire a pranzo od a cena con familiari ed amici.
Per la Scorzonera al Sugo di Carne disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Preparare il Sugo di carne:
Sul piano di lavoro tritare finemente la carota, il sedano, la cipolla e la pancetta.
Spellare la salsiccia e spezzettarla con le mani.
In un tegame di coccio fare sciogliere una noce di burro ed unire le verdure e la pancetta tritata.
Cuocere, mescolando, per circa 10 minuti.
Unire la carne macinata, la salsiccia e far rosolare per qualche minuto.
Quando la carne ha preso colore, sfumare con il vino e lasciare evaporare.
Quando il vino è completamente evaporato, unire la passata di pomodoro ed un mestolo di brodo bollente.
Cuocere per circa 1 ora e 30 minuti, a fiamma bassa mescolando ogni tanto e unendo brodo bollente se il ragù dovesse asciugare troppo.
Salare e pepare solo alla fine.
Il ragù deve risultare abbastanza denso e tenere da parte.
Spremere un limone nello spremiagrumi e tenere il succo da parte.
Preparare il Bianco Speciale:
In una ciotola capiente mettere la farina, 4 cucchiai di acqua fredda e stemperare la farina mescolando con una forchetta.
Aggiungere 1 litro di acqua fredda, il succo di limone, il burro, 1 pizzico di sale e mescolare bene per amalgamare il tutto.
Raschiare, lavare la scorzonera ed immergerla in acqua acidulata con il succo di limone, man mano che si raschia, tagliarla a pezzetti e mettere in una pentola con il bianco speciale che la deve ricoprire interamente e far lessare per 15 minuti a fiamma moderata.
Scolarla e tenere da parte
In una padella antiaderente mettere a scaldare il burro.
Aggiungere i pezzetti di scorzonera lessati, sale e far insaporire bene.
Versare in una zuppiera, cospargerli con il sugo di carne preparato e mescolare.
Servire in tavola direttamente in zuppiera.
Nota
DADO VEGETALE
Ingredienti: 250gr sale grosso – 300gr carote – 200gr sedano – 2 cipolle grandi (o 1 cipolla+ ½ porro) – 2 spicchi d’aglio – 10 foglie di salvia – 1 rametto rosmarino – 1 mazzetto prezzemolo – 4 vasetti Bormioli da 250gr –
Ricoprire col sale grosso il fondo di una pentola in acciaio a fondo spesso e disporre sopra le verdure mondate, lavate e tagliate a pezzi non troppo piccoli e gli aromi. Mettere il coperchio e cuocere a fiamma bassa per 1 ora.
Cotte le verdure, frullarle, con minipimer ad immersione, con tutto il liquido che avranno rilasciato ed il sale non ancora sciolto.
A questo punto si possono intraprendere 2 vie:
una prevede la trasformazione del composto in “dado granulare” l’altra detta ”fase umida” prevede che dopo aver frullato tutto si invasi, si chiudano ermeticamente i vasetti e si capovolgano per fare il sottovuoto.
I vasetti si possono mettere in frigorifero o in luogo fresco ed asciutto, durano più di un anno.
Le dosi di riferimento sono: 1 cucchiaino equivale ad 1 dado industriale.
Con il dado preparato può essere utilizzato per tutte le preparazioni in cui è richiesto l’uso di dado o brodo vegetale.
Il bianco speciale per verdure si utilizza per le verdure che devono conservare il loro colore naturale anche dopo la cottura, come i carciofi, i cardi, scorzonera ecc.
Per la cottura il bianco speciale deve coprire interamente la verdura.
Scorzonera è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae dall’aspetto di piccole erbacee annuali o perenni dalla tipica infiorescenza a “margherita”.
Il nome del genere (Scorzonera) ha una etimologia incerta; potrebbe derivare da più radici quali “scorzon” in francese antico, “Scorsone” in italiano e “escorzonera” in spagnolo, che significa scorza nera; ma anche “vipera”, forse dall’uso delle sue radici come antidoto al morso dei serpenti, oppure dal catalano “escurçonera” derivato da “escurçó”, cioè “vipera”. In italiano la parola scorzonera è maggiormente intesa come scorza (buccia) e nera, (appunto scura).
Le specie del genere Scorzonera abitano soprattutto le zone temperate e nordiche dell’Eurasia e quelle mediterranee del Nord Africa. .
Elenco delle specie di Scorzonera presenti nella flora spontanea italiana:
Scorzonera Aristata Ramond – Scorzonera dorata: l’altezza della pianta varia da 2 a 3 dm; il ciclo biologico è perenne; l’habitat tipico sono i pascoli e le praterie subalpine; la distribuzione sul territorio italiano è al nord fino ad un’altitudine compresa tra 1.000 e 2.300 metri.
Scorzonera Cana C.A.Mey.) Hoffm. – Scorzonera delle argille: l’altezza della pianta varia da 1 a 4 dm; il ciclo biologico è perenne; l’habitat tipico sono i prati aridi su terreni argillosi, i margini delle colture e le vigne; sul territorio italiano è presente in modo discontinuo fino ad una altitudine di 1.200 metri. (Nella “Flora d’Italia” questa specie è nominata Podospermum canum C.A. Meyer).
Scorzonera humilis L. – Scorzonera minore: l’altezza della pianta varia da 3 a 7 dm; il ciclo biologico è perenne; l’habitat tipico sono i prati umidi, le paludi e i cespuglieti; la distribuzione sul territorio italiano è quasi completa (isole escluse) fino ad un’altitudine di 1.500 metri.
Scorzonera laciniata L. – Scorzonera sbrindellata: l’altezza della pianta varia da 1 a 5 dm; l’habitat tipico sono gli incolti, le vigne e i pendii aridi; sul territorio italiano è presente più o meno ovunque fino ad una altitudine di 1.900 metri. (Nella “Flora d’Italia” questa specie è nominata Podospermum laciniatum (L.) DC.).
Scorzonera purpurea L. – Scorzonera purpurea: l’altezza della pianta varia da 20 a 30 cm; il ciclo biologico è perenne; l’habitat tipico sono i prati aridi stepposi; sul territorio italiano è presente solo nel nord-est fino ad una altitudine di 1.500 metri. (Nella “Flora d’Italia” questa specie è nominata Podospermum purpureum (L.) W. D. J. Koch & Ziz).
Scorzonera rosea Waldst. & Kit. – Scorzonera rosea: l’altezza della pianta varia da 25 a 40 cm; l’habitat tipico sono i pascoli subalpini e le zone a mugheti; sul territorio italiano è presente al nord e al centro fino ad una altitudine compresa tra 800 e 2.000 metri. (Nella “Flora d’Italia” questa specie è nominata Podospermum roseum
Proprietà e benefici della scorzonera:
Regola la pressione arteriosa, grazie all’elevato contenuto di potassio e al basso contenuto di sodio. Migliora la circolazione sanguigna, grazie alla presenza di ferro e rame. Ricca di magnesio, fosforo, calcio, ferro e rame, migliora la salute delle ossa.
Il buon contenuto di minerali, calcio, magnesio, fosforo, ferro e rame, formano una buona base su cui sviluppare l’apparato osseo. Anche la vitamina C svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo osseo. L’assunzione di questa radice quindi, può essere utile nella prevenzione dell’osteoporosi e dell’artrite.