Ingredienti
- 1 rotolo Pasta sfogliarettangolare
- 250gr Fragole
- 300gr Ricotta
- 3 Savoiardi
- 30gr Burro
- 2 cucchiai Zucchero
- 30gr Zucchero a velo
Direzione
Strudel di Fragole e Ricotta
Lo Strudel di Fragole e Ricotta è un ottimo dessert da servire a pranzo od a cena con familiari ed amici o per un buffet.
Per lo Strudel di Fragole e Ricotta disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, le fragole, togliere il picciolo, tagliarle a pezzetti e tenere da parte.
In una ciotola sbriciolare con le mani i savoiardi e tenere da parte.
In una padella antiaderente mettere a sfrigolare il burro.
Aggiungere le fragole a pezzetti, lo zucchero e far rosolare velocemente a fiamma vivace mescolando.
In una ciotola mettere la ricotta unire le fragole rosolate e mescolare bene, ottenendo così la farcia.
Sul piano di lavoro stendere la pasta sfoglia cospargerla con i savoiardi sbriciolati, la farcia di fragole ed arrotolarla su sé stessa formando lo strudel, chiudere bene la pasta alle estremità.
Sistemare lo strudel su di una placca da forno ricoperta da carta da forno e spolverizzarlo con lo zucchero a velo.
Infornare a forno caldo a 200°C per 30 minuti.
Sfornare e depositare lo strudel su di un piatto di portata.
Servire in tavola su piatto di portata.
Nota
Lo Strudel di Fragole e Ricotta si può decorare con delle fragole ed una spolverizzata di cacao.
Per fragola si intendono i frutti delle piante del genere Fragaria a cui appartengono molte specie differenti. In realtà si tratta di un falso frutto o frutto aggregato. Comunemente con questo termine si intende la parte edibile della pianta: anche se le fragole sono considerate dei frutti dal punto di vista nutrizionale, non lo sono dal punto di vista botanico, in quanto i frutti veri e propri sono i cosiddetti acheni ossia i semini gialli che si notano sulla superficie della fragola. La fragola viene considerata come un frutto aggregato perché non è altro che il ricettacolo ingrossato di un’infiorescenza, posizionata di norma su un apposito stelo. La pianta, al di fuori del sistema riproduttivo, ha sistemi di moltiplicazione non sessuale, come lo stolone, ramificazione laterale radicante per mezzo della quale può produrre nuovi cespi che sono di fatto cloni dello stesso individuo vegetale. Le fragole oggi comunemente coltivate sono ibridi derivanti dall’incrocio tra varietà europee e varietà americane.
Dotate di un buon contenuto calorico a causa dell’elevato tenore zuccherino, le fragole rappresentano una eccellente fonte di vitamina C e di flavoidi. Della famiglia dei flavonoidi fanno parte gli antociani i quali sembrerebbero essere responsabili delle potenziali caratteristiche anti-infiammatorie delle fragole
Oltre alle fragole selvatiche esistono numerosissime varietà di fragole coltivate , a cui ogni anno se ne aggiungono di nuove , alcuni esempi :
“Belrubi”, di forma allungata. “Pocahontas”, di forma rotonda. “Gorella”, a forma di cuore, “Carezza”, a forma conica regolare, di grandi dimensioni. “Alba”, forma conica allungata, lucida, ottima produzione, maturazione precoce. “Roxana”, colore rosso intenso, ottima produzione, maturazione medio tardiva. “Arosa”, fragola rustica, forma rotondeggiante, resistente al tatto, media produzione. “Darselect”, colore rosso intenso, di grandi dimensioni, dal sapore molto dolce e un aroma da vera fragola. ” Sabrosa”, varietà nata in Spagna da incroci naturali. È adatta al clima Mediterraneo.
Il frutto ha forma conica allungata e di colore rosso brillante. Il calibro è di dimensioni medio-gradi. Ciascuna fragola pesa in media 22-23 g. La polpa è rossa e croccante (durezza media ≥ 350 g/cm2). È una fragola aromatica e molto zuccherina (°Bx ≥ 7,5). Il sapore e l’aroma sono intensi. Dolcezza e acidità sono ben bilanciate. Il periodo della raccolta è da gennaio a giugno.