Ingredienti
- 500gr polpa coniglioo avanzi di carne arrosto o stufato come: pollo, faraona, vitello, manzo, coniglio, ecc.
- 500gr Pomodorimaturi
- 1 Cipolla
- 2 spicchi Aglio
- 30gr Burro
- 1 ciuffo Prezzemolo
- 3 cucchiai Olio Evo
- qb Sale
- qb Pepe
Direzione
Sugo di coniglio
Il Sugo di coniglio è un condimento della tradizione contadina della cucina tradizionale toscana, molto gustoso e dal sapore delicato. Il Sugo di coniglio è una valida alternativa al classico sugo che si prepara la domenica a pranzo.
Per il Sugo di coniglio disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina:
- le foglie di prezzemolo, tritarle finemente,
lasciandone un rametto,e tenere da parte - i pomodori, tagliarli a dadini e tenere da parte
- la carne, tritarla grossolanamente e tenere da parte
- tritare la cipolla e tenere da parte.
Pelare, l’aglio e tenere da parte.
In una padella antiaderente mettere l’aglio intero,
il rametto di prezzemolo, il trito di cipolla l’ olio,
il burro e soffriggere.
Dopo 2 minuti togliere il prezzemolo
ed a cipolla è imbiondita aggiungere la carne.
Rosolarla accuratamente in tutte le sue parti,
aggiungere i pomodori tagliati a dadini
ed 1 bicchiere di vino bianco.
Lasciare cuocere a fuoco dolce per circa 1 ora
aggiustando di sale e pepe a metà cottura.
Usare il sugo caldo sulla pasta,
le tagliatelle od il riso asciutto.
Vino consigliato:
Bonarda frizzante Oltrepò
Nota
La ricetta può essere realizzata con avanzi di carne arrosto o stufato come: pollo, faraona, vitello, manzo ecc.
Il Sugo di coniglio è una variante dal sapore delicato al ragù tradizionale.
Con il termine coniglio si definisce un gruppo di animali appartenente alla famiglia dei leporidi anche se il termine viene spesso usato per indicare la specie coniglio europeo Oryctolagus Cuniculus.
La parola italiana “coniglio”, come in francese, provenzale e portoghese, deriva dal latino cuniculus, cioè buca sotterranea, con riferimento alle tane scavate dagli animali.
Nonostante l’idea di animale placido che l’opinione pubblica ha dei conigli, questi animali possono rivelarsi particolarmente aggressivi fra loro: in particolare i maschi, pur mostrando rituali aggressivi come lo spruzzare la propria urina sui contendenti, generalmente rispondono a eventuali sfide attaccando immediatamente e ferendosi anche gravemente con morsi, graffi e calci. I conigli sono animali erbivori, che si nutrono di una vasta gamma di materiali di origine vegetale, dall’erba alle foglie alle radici.
Per ricavare il massimo quantitativo di nutrimento disponibile dal cibo, i conigli sono soliti reingerire parte delle proprie feci (cosiddetti “ciecotrofi”) per rielaborarne il contenuto, degradato dalla flora batterica, ed ottenere così alcuni nutrienti essenziali.
Il coniglio è una fonte alimentare di carne bianca e magra, quindi molto adatta alle esigenze nutrizionali umane. La carne di coniglio si può trovare in commercio da allevamento tradizionale o carne di coniglio da allevamento estensivo o meglio ancora da carne di coniglio ottenuta mediante il rispetto del “disciplinare biologico”.
La carne di coniglio è da molti considerata, come quella di trota e di vitello, un alimento ipoallergenico, perciò le sue proteine non producono alcuna allergia alimentare.
La carne di coniglio è utilizzata per la produzione di omogeneizzati per i neonati.
La carne di coniglio è estremamente magra e poco calorica, possiede un’ottima percentuale di proteine ed una quantità di colesterolo molto bassa.
La carne di coniglio contiene potassio, ferro, fosforo e vitamina PP.