Sugo Melanzana e Salsiccia
Il Sugo Melanzana e Salsiccia è per un primo piatto dal sapore ricco e corposo, semplice da preparare e conquisterà il palato di tutti. Il Sugo Melanzana e Salsiccia è per un primo piatto gustoso, semplice da realizzare e perfetto per tantissime occasioni.
Per il Sugo Melanzana e Salsiccia
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina:
- le foglie di prezzemolo, tritarle e tenere da parte
- pelare e sbriciolare con le mani la salsiccia e tenere da parte
- la melanzana, tagliarla a dadini e tenere da parte
- il peperone, tagliarlo a dadini e tenere da parte
- il peperoncino, tritarlo e tenere da parte
- i pomodori e tenere da parte
- tritare finemente l’aglio e tenere da parte.
- Pulire, lavare, tritare finemente la cipolla
e tenere da parte.
In una pentola piena di acqua bollente leggermente salata,
mettere a sbollentare per 2 minuti i pomodori S. Marzano.
Scolarli, pelarli, tagliarli a dadini e tenere da parte.
In una padella antiaderente capiente mettere a scaldare l’olio evo.
Versare la cipolla tritata e farla appassire.
Unire la salsiccia sbriciolata e rosolare per 3 minuti in ogni sua parte.
Versare il vino e fare evaporare, a fuoco vivace.
Aggiungere la melanzana tagliata a ì dadini, il peperone,
il peperoncino e rosolare per 5 minuti, a fuoco moderato.
Unire i pomodori a dadini, l’origano, il sale ed il pepe.
Coprire la padella e cuocere per 20 minuti,
a fuoco basso.
Aggiungere l’aglio tritato e cuocere per altri 8 minuti.
Spolverizzare il sugo preparato con il prezzemolo tritato.
Usare il sugo per la pasta, per la pasta fresca,
per gli gnocchi, per i ravioli, per il risotto
e per tutte le preparazioni per cui necessiti il sugo
o lo si voglia utilizzare.
Nota
Il Sugo Melanzana e Salsiccia è per un primo piatto dal sapore avvolgente e dal gusto delicato. Il Sugo Melanzana e Salsiccia è una ricetta facile e gustosa, per un primo piatto di pasta dal condimento ricco di sapore.
La melanzana o Solanum melongena è una pianta appartenente alla famiglia delle Solanaceae, coltivata per il frutto commestibile. La melanzana viene importata in Medio Oriente e nel Mediterraneo nel VII secolo e quindi non ha un nome latino o greco. In Italia venne inizialmente chiamata petonciana o anche petronciano. Per evitare fraintendimenti sulle sue proprietà, la prima parte del nome venne mutata in mela dando così origine al termine melangiana e poi melanzana. Il nome melanzana, in particolare, veniva popolarmente interpretato anche come mela non sana, proprio perché non è commestibile da cruda. Dalla forma araba con l’articolo (al-bādhingiān) derivano invece la forma catalana (albergínia) e francese (aubergine). La melanzana è una pianta erbacea, eretta, alta da 30 cm a poco più di un metro. I fiori grandi, solitari, sono violacei o anche bianchi. I frutti sono bacche grandi, allungate o rotonde, normalmente nere, commestibili dopo la cottura. La melanzana è originaria dell’India. Sebbene esistano innumerevoli documenti che dimostrano la coltivazione della melanzana nell’area del sud-est asiatico sin dalla preistoria, sembra che in Europa fosse sconosciuta fino al XVI secolo. La diffusione in Europa di nomi derivati dall’arabo e la mancanza di nomi antichi latini e greci indicano che fu portata nell’area mediterranea dagli arabi agli inizi del Medioevo. La melanzana cruda ha un gusto amaro che si stempera con la cottura, che rende inoltre l’ortaggio più digeribile e ne esalta il sapore. La melanzana ha la proprietà di assorbire molto bene i grassi alimentari, tra cui l’olio, consentendo la preparazione di piatti molto ricchi e saporiti. Per questi motivi la melanzana è consumata preferibilmente cotta. Si consuma fritta, cotta al forno o grigliata; alcune preparazioni tipiche sono: le melanzane alla parmigiana, la moussakà, la ratatouille, la pasta alla Norma e la Caponata.