Sugo Rucola e Ravanelli
Il Sugo Rucola e Ravanelli è perfetto anche da servire come piatto unico. Il Sugo Rucola e Ravanelli è un condimento originale, saporito e nutriente ottimo per le calde giornate estive. Il Sugo Rucola e Ravanelli è per un primo piatto sfizioso e molto gustoso.
Per il Sugo Rucola e Ravanelli
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina:
- le foglie di rucola, tagliarle grossolanamente e tenere da parte
- i ravanelli, tagliarli a dadini di piccola dimensione e tenere da parte.
In una ciotola capiente, lavorare i tuorli con la panna fresca,
sale, pepe e parmigiano reggiano grattugiato o pecorino, a piacere.
Versare la pasta cotta al dente nella ciotola con il sugo preparato
ed amalgamare bene.
Decorare il piatto di ogni commensale,
con i ravanelli interi e servire subito.
Usare il sugo per la pasta, per la pasta fresca,
per gli gnocchi, e per tutte le preparazioni per cui necessiti il sugo
o lo si voglia utilizzare.
Nota
Il Sugo Rucola e Ravanelli è per un primo piatto leggero ma ricco di gusto.
La ruchetta o rucola, o anche ruca o Eruca vesicaria è una pianta erbacea annuale della Famiglia delle Brassicaceae La rucola è originaria dell’area Mediterranea e dell’Asia centro-occidentale. Oggi è coltivata anche in altre parti del mondo.Cresce fino agli 800 metri sul livello del mare, in terreni fertili e sabbiosi. Le foglie sono usate a scopo culinario e apprezzate per il loro sapore deciso. È tipico l’uso dell’insalata di rucola come contorno, inoltre si può utilizzare anche per realizzare un pesto. Anche i semi possono essere usati per esempio per sostituire i semi di senape in ambito domestico, o per ricavarne un olio dal gusto gradevole. Viene chiamata rughetta anche la rughetta selvatica, Diplotaxis Tenuifolia, è una piantina perenne dal sapore molto simile. La rucola ha poche calorie (25 calorie per 100gr di alimento), ideale quindi da consumare durante la dieta, presenta un grande contenuto di acqua, di minerali, vitamine ed è ricca di antiossidanti, che contrastano i radicai liberi ed esercitano un’azione preventiva nei confronti dei tumori. In generale va consumata fresca e dopo averla bene lavata perché sta a contatto diretto con il terreno. Per mantenerla in frigorifero è necessario lavarla e tenerla in un sacchetto di carta dopo averla ben asciugata. Può essere usata come insalata, o come ingrediente per pesto e sughi, ma anche come tisana.