Tortine gelate alle mandorle e nocciole

Le Tortine gelate alle mandorle e nocciole sono un dessert insolito, elegante e sfizioso. Sono un dessert ideale per un fine pasto fresco e piacevole.

 

Tortine gelate alle mandorle e nocciole un’ottima e sana merenda,
molto gradita ai bambini.

Per le Tortine gelate alle mandorle e nocciole disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.

Mettere nel mixer le mandorle e le nocciole,
tritarle e tenere da parte.

In un pentolino lavorare l’uovo e lo zucchero con la frusta.

In un altro pentolino, scaldare il latte con le mandorle e le nocciole tritate,
versare adagio sull’uovo, mescolare bene.

Far ispessire, a fuoco lento, sempre frustando,
spegnere il fuoco al primo bollore,
lasciar raffreddare e mescolare di tanto in tanto.

Unire alla crema raffreddata il liquore e la panna montata mescolare delicatamente.

Versare il composto in 4 stampini da crostatina o in altro stampino,
a piacere e  mettere in freezer per almeno 2 ore, prima di servire.

Servire in tavola ogni commensale su piattino da dessert individuale.

 

 

Nota
Le Tortine gelate alle mandorle e nocciole sono un dessert insolito,
elegante e sfizioso.

Le Tortine gelate alle mandorle e nocciole sono un dessert ideale per un fine pasto fresco e piacevole.
Anche una ottima e sana merenda,
molto gradita ai bambini.

La mandorla è il seme commestibile del mandorlo.

Con la denominazione di mandorle è riconosciuto come un prodotto tipico siciliano
inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T) .

Le mandorle sono un ingrediente molto utilizzato
in diverse cucine tradizionali nell’area del Mediterraneo,
in particolare nella cucina siciliana, nella sarda e nella pugliese,
sia nel dolce che nel salato.

Le mandorle si raccolgono a mano e con delle verghe,
bastoni flessibili lunghi dai 3 ai 5 metri,
nel periodo agosto-settembre e sono usate sia in cucina,
pesto alla trapanese, che in pasticceria, confetti,
biscotti, pasticcini, marzapane.

Una tra le bevande più diffuse preparate con le mandorle è il latte di mandorla,
una bibita molto energetica,
la mandorla contiene una significativa percentuale di proteine,
preziose vitamine del gruppo B1 E B2, magnesio,
ferro e calcio, utilizzata soprattutto nelle caldi estati dei Paesi mediterranei.

La nocciola è il frutto del nocciolo,
pianta coltivata dall’uomo già nell’antichità.

Dopo le mandorle sono il frutto più ricco di vitamina E
e sono una fonte di fitosteroli,
un gruppo di sostanze ritenute importanti
per la prevenzione delle malattie cardiovascolari.

Le nocciole contengono,
inoltre,grassi monoinsaturi  in grado di abbassare il livello del colesterolo
LDL e dei trigliceridi

Le nocciole italiane più pregiate sono:
tonda gentile trilobata (ad esempio la nocciola Tonda gentile delle Langhe),
Tonda gentile di Giffoni, tonda gentile romana, mortarella e tonda tardiva.

Grazie alle condizioni climatiche, questa pianta prospera nel Bacino del Mediterraneo.

I maggiori produttori sono: Turchia, Italia, Stati Uniti d’America e Spagna.

Le regioni italiane con quantità maggiore di produzione di nocciole sono:
Campania, Piemonte, Lazio e Sicilia .

La nocciola è codificata fra la frutta secca è di colore verdastro,
inizialmente e poi marroncino, con il proseguire del grado di maturazione.

Il pericarpo è in parte ricoperto da un involucro fogliaceo a margine irregolare.

Il seme, posto all’interno, è commestibile ed è di consistenza croccante.

Viene consumato sia allo stato fresco sia allo stato secco.

È molto ricco di lipidi (50-60% circa di grassi), di proteine (20%) e di acqua (11%).

Questa composizione fa della nocciola un alimento calorico.

La nocciola è utilizzata principalmente nelle lavorazioni industriali,
in quanto è il frutto che meglio si sposa con il cioccolato,
sia al latte che fondente, in pasticceria, per la produzione di torroni, dolci e creme.

Per la maggioranza degli impieghi viene sottoposta prima a tostatura.

 

 

 

Ricetta Tortine gelate alla frutta secca

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