Ingredienti
- 350gr Ricotta
- 1 Scalogno
- 1 ciuffo Prezzemolo
- 6 steli Erba cipollina
- 1 noce Burro
- qb Sale
- qb Pepe
- 1 cucchiaio Uova di lombo rosserosse
- 1 cucchiaio Uova di lombo nerenere
Direzione
Tortino di Ricotta in stampo
Il Tortino di Ricotta in stampo è un antipasto adatto anche alle occasioni più importanti, è ideale da servire in diverse portate, sia come secondo piatto in un’unico stampo, sia come contorno o come antipasto ed è di sicuro effetto scenografico.
Per il Tortino di Ricotta in stampo
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina:
- le foglie di prezzemolo, tritarle e tenere da parte
- l’erba cipollina, tritarla e tenere da parte.
Pulire, lavare, tritare lo scalogno e tenere da parte.
In una ciotola capiente,
lavorare la ricotta con il cucchiaio di legno per renderla cremosa,
salare e pepare.
Con metà della ricotta lavorata amalgamare, scalogno,
erba cipollina e prezzemolo tritati finemente.(composto aromatico)
Dividere in 2 metà la ricotta rimasta,
con 1 metà amalgamare le uova di lombo nere
e con l’altra metà amalgamare le uova rosse.
Imburrare uno stampo da budino
e mettere il composto rosso, livellandolo.
Fare uno strato di composto aromatico
e livellarlo.
Ripetere un’ulteriore strato di composto nero
e livellarlo.
Fare un ultimo strato di composto aromatico
a riempire lo stampo e livellare.
Pressare bene, coprire con pellicola per alimenti e tenere in frigorifero
per almeno 2 ore o alla bisogna.
Servire rovesciando il tortino su di un piatto di portata
ed accompagnare con crostini di pane tostato, a piacere.
Servire in tavola su piatto di portata
o 1 fetta ad ogni commensale su piatto individuale.
Nota
Il Tortino di Ricotta in stampo è una ricetta autunnale piena di gusto e morbidezza, il tortino di ricotta in stampo si può fare anche col caprino. Il Tortino di Ricotta in stampo è un antipasto molto saporito ma può essere anche un appetitoso contorno o anche un secondo piatto gustoso.
La ricotta (dal latino recocta) è un prodotto caseario, più precisamente un latticino.
Esistono ricotte da latte vaccino, ovino dal gusto più intenso, caprino o di bufala, così come ce ne sono di miste. Da un punto di vista strettamente nutrizionale viene annoverata tra i prodotti magri (130-240 kcal/100 gr, eccetto che non venga addizionata con latte o panna).
Ricca di proteine nobili, (circa 8% nella ricotta vaccina), fornisce un residuo di lavorazione detto scotta, che veniva spesso utilizzato dai pastori per l’alimentazione dei cani. Esiste anche la ricotta salata o ricotta secca che è ricotta addizionata di sale per la conservazione e fatta essiccare.
Viene prodotta in tutta Italia e quella ovina in particolare in Sardegna, Sicilia, Basilicata,Abruzzo, Puglia, Campania e Calabria e, se salata o infornata è usata grattugiata sulla pasta asciutta, nelle ricette siciliane come la pasta alla Norma
La ricotta è anche l’elemento base di molte ricette: tortelli maremmani, schianta pugliese, ‘mbignulata calabrese, pastiera napoletana, cannoli, rollò, cassata siciliana (rigorosamente ricotta di pecora), tortelloni di magro, la pàrdula sarda.
È prodotta in tutte le regioni italiane: fra le maggiormente commercializzate vi è quella di produzione laziale conosciuta come ricotta romana d.o.p. caratterizzata da una pasta compatta e asciutta. In molte delle regioni esistono ulteriori lavorazioni della ricotta, come quella stagionata, infornata, affumicata o salata.
Fuori dall’Italia si produce ricotta nei paesi mediterranei europei: Francia ( sèrac, brocciu corso), Grecia (myzithra, anthotvros ), Spagna ( requesòn) e Malta (rikotta). Nelle regioni alpine di lingua tedesca viene prodotta con il nome di Ziger. In Romania la ricotta è conosciuta da tempi immemorabili con il nome di urda ed è considerata come un prodotto tradizionale rumeno.