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Totani alla Cecinese

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Ingredienti

Regolare le porzioni
500gr Totani piccoli
300gr Passata di pomodoro
100gr Burro
2 cucchiai Olio Evo
2 spicchi Aglio
1 ciuffetto Prezzemolo
50gr Olive nere snocciolate
30gr Uvetta
30gr Pinoli
16 fette Pane casereccio toscano
qb Pepe
qb Sale

informazioni Nutrizionali

32,5g
Proteine
158k
Calorie
1,5g
Grassi
1,7g
Carboidrati
1g
Zuccheri

Totani alla Cecinese

Caratteristiche:
  • Tradizionale

Mettere, in una pentola di terracotta, con lo spargi-fiamma sotto, 2 cucchiai di olio evo ed il restante burro a scaldare a fiamma moderata.
Aggiungere l’aglio a fettine e farlo imbiondire.
Unire i totanetti puliti e cuocere per 10 minuti a fiamma moderata, mescolare di tanto in tanto.
Aggiungere le olive nere snocciolate, l’uvetta, i pinoli, pepe, sale e mescolare.
Mettere il suo coperchio di terracotta sulla pentola e cuocere per 10 minuti a fiamma moderata.
Versare la passata di pomodoro, il prezzemolo tritato e continuare la cottura per altri 10 minuti, mescolare di tanto in tanto.
Disporre su di un piatto di portata le fette di pane abbrustolite e versare sopra ad ogni fetta un po’ di totanetti con il loro sugo.

  • 60
  • Serves 4
  • Facile

Ingredienti

Direzione

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Totani alla Cecinese

I Totani alla Cecinese sono un piatto versatile si possono servire come antipasto o come secondo piatto gustoso e saporito, ideale per un pranzo od una cena, a base di pesce, in famiglia o con amici.

Per i Totani alla Cecinese disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.

Pelare l’aglio, 1 spicchio lasciarlo intero e l’altro affettarlo sottilmente e tenere da parte.

Imburrare le fette di pane disporle su di una leccarda da forno, ricoperta da carta da forno, leggermente distanziati le une dalle altre.

Infornare a forno caldo a 180°C per 8 minuti, girarle 1 volta sola, sfornare, strofinarle con 1 spicchio di aglio e tenere da parte.

In una ciotola con acqua tiepida mettere a rinvenire l’uvetta per almeno 30 minuti, strizzarla e tenere da parte.

Sgocciolare le olive nere dal liquido di conservazione e tenere da parte.

Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, le foglie di prezzemolo, tritarle e tenere da parte.

Lavare, i totanetti sotto acqua corrente, staccare i tentacoli, togliere le interiora. togliere l’osso, levare la sacca, dell’inchiostro facendo attenzione di non romperla, togliere gli occhi laterali e la pelle, rilavarle sotto acqua corrente, asciugarle con carta assorbente da cucina, tagliare ad anelli le sacche, i tentacoli lasciarli interi e tenere da parte.

Mettere, in una pentola di terracotta, con lo spargi-fiamma sotto, 2 cucchiai di olio evo ed il restante burro a scaldare a fiamma moderata.

Aggiungere l’aglio a fettine e farlo imbiondire.

Unire i totanetti puliti e cuocere per 10 minuti a fiamma moderata, mescolare di tanto in tanto.

Aggiungere le olive nere snocciolate, l’uvetta, i pinoli, pepe, sale e mescolare.

Mettere il suo coperchio di terracotta sulla pentola e cuocere per 10 minuti a fiamma moderata.

Versare la passata di pomodoro, il prezzemolo tritato e continuare la cottura per altri 10 minuti, mescolare di tanto in tanto.

Disporre su di un piatto di portata le fette di pane abbrustolite e versare sopra ad ogni fetta un po’ di totanetti con il loro sugo.

Servire in tavola direttamente su piatto di portata preparato.

Nota

Il calamaro (Loligo vulgaris Lamarck, 1798), conosciuto anche come calamaro europeo o calamaro comune o Totano.

Il calamaro è un mollusco cefalopode della famiglia Loliginidae.

Il nome comune ha lo stesso etimo di “calamaio”, dal greco kalamos (calamo), che da astuccio per le penne è passato a indicare nel medioevo il vasetto dell’inchiostro, con allusione quindi alla forma del mollusco e al secreto difensivo di colore nero che emette quando minacciato (analogo al nero di seppia). È caratterizzato da una conchiglia interna (detta gladio o penna) e un corpo allungato con pinne laterali che raggiungono l’estremità posteriore della sacca.

Possiede 10 arti ricoperti da più file di ventose, divisi tra 8 braccia e 2 tentacoli, questi ultimi di maggior lunghezza. Il colore è roseo-trasparente con venature rosso scuro e violetta. Raggiunge una lunghezza di 30–50 cm.

Si trova abbondante nelle acque costiere a partire dal mare del Nord fino a quelle del Mar Mediterraneo e lungo la costa occidentale dell’Africa. Questa specie vive dalla superficie fino a profondità di 500 m e viene estensivamente sfruttata dall’industria della pesca[

La riproduzione avviene tra gennaio e luglio, periodo in cui si avvicinano alle coste. La femmina depone uova piuttosto grandi, in ammassi gelatinosi e tubolari.

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