Trota alla Piemontese
La Trota alla Piemontese è un secondo piatto, saporito ed appetitoso, ottimo da gustare a pranzo od a cena a base di pesce con familiari ed amici.
Per la Trota alla Piemontese
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
le foglie di prezzemolo e tenere da parte.
Lavare le patate, lessarle in acqua bollente leggermente salata, scolarle,
metterle in una ciotola capiente, pressarle con una forchetta
fino ad ottenere una purea e tenere da parte.
Lavare sotto acqua corrente i capperi, tritarli e tenere da parte.
Sgocciolare dall’olio i filetti di acciuga tritarli e tenere da parte.
Unire alla ciotola della purea di patate il prezzemolo tritato,
le acciughe tritate, i capperi tritati, l’olio evo, sale,
pepe e mescolare bene al fine di ottenere un impasto omogeneo,
distribuire tutto l’impasto su di un piatto di portata
per uno spessore di 3 cm e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucinala
trota o le trote.
Togliere le pinne, le interiora, la lisca centrale,
lavarla ed asciugarla con carta assorbente da cucina.
Avvolgerla in un panno pulito,
immergerla nella pescera con 400cl di acqua,
sale e cuocere per 25 minuti.
Scolarla e depositarla sul letto di patate
preparato precedentemente.
Decorare il piatto depositando intorno alla trota
la giardiniera sotto aceto a piacere
Servire in tavola direttamente su piatto di portata.
Nota
La Trota alla Piemontese non ha bisogno di alcun accompagnamento è pronta da servire in tavola.
Trota è il nome che accomuna varie specie di pesci della famiglia Salmonidae. Il termine viene utilizzato specificamente per i pesci appartenenti, ai generi Salmo che include le specie dell’Oceano Atlantico e del Pacifico.
Le trote vivono nelle acque costiere e interne fresche e chiare dell’America settentrionale, dell’Europa, dell’Africa settentrionale e del nord dell’Asia. Nel XIX secolo sono state introdotte in Australia ed in Nuova Zelanda.
La trota è un predatore molto vorace, la cui dieta è costituita da insetti, crostacei, pesci, rane e vermi.
La squisitezza delle carni ne fa oggetto di pesca sportiva ed allevamento intensivo. Di trota ne esistono varie sottospecie: la iridea (che è solitamente la trota di allevamento o da laghetto), la fario, la marmorata (tipica delle acque del nord Italia) e la lacustre (fenotipo fario o marmorata). Solitamente la trota viene ingannata con piccole camole, esche artificiali del tipo minnow, imitazioni di vermi, oppure con il mais.
Grazie alla bontà delle sue carni è molto utilizzata in cucina, soprattutto nel Nord Italia.