Turbanti di Branzino
I Turbanti di Branzino sono un secondo piatto di pesce originale e molto gustoso. I Turbanti di Branzino sono ideali per pranzi e cene importanti in ambito familiare.
I Turbanti di Branzino sono un secondo piatto coreografico e molto invitante,
un piatto che piace molto a grandi e piccini.
Per i Turbanti di Branzino disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina, i branzini, sfilettarli,
spinarli in modo da ottenere i filetti e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
i pomodori, tagliarli a dadini e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
le zucchine, tagliarle a dadini e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
le foglie di timo, tritarle e tenere da parte.
Lavare, tagliare a dadini la gamba di sedano e tenere da parte.
Pulire, lavare, tritare la cipolla e tenere da parte.
Pelare, lavare, la carota,
tagliarla a dadini e tenere da parte.
Pelare, tritare l’aglio e tenere da parte.
Marinare i filetti con timo,
olio, pepe, sale e mettere in frigorifero per 15 minuti.
In una padella antiaderente capiente rosolare le verdure con olio,
sale, pepe e timo tritato.
Sul piano di lavoro, stendere i filetti di branzino,
mettere su ogni filetto delle verdure rosolate ed avvolgere il filetto su sé stesso
in modo da formare un turbante ripieno.
In una teglia da forno rivestita con carta depositare
i turbanti di branzino, distanziati uno dall’altro.
Infornare a forno caldo a 180⁰C per 10 minuti.
In una padella antiaderente,
spadellare i pomodori con il trito di aglio e di cipolla.
Frullare e filtrare il composto ottenuto.
Aggiungere la fecola di patate sciolta in una tazzina d’acqua
e far addensare a fuoco moderato.
Su di un piatto di portata adagiare
i turbanti di branzino sulla vellutata di pomodori.
Servire in tavola sul medesimo piatto di portata
o ad ogni commensale su piatto individuale.
Nota
I Turbanti di Branzino sono un secondo piatto di pesce originale e molto gustoso.
Ideali per pranzi e cene importanti in ambito familiare sono un secondo piatto coreografico e
molto invitante, un piatto che piace molto a grandi e piccini.
Il branzino, noto comunemente come spigola, nell’ Italia meridionale o branzino,
prevalentemente nell’ Italia settentrionale,
è un pesce osseo marino e d’acqua salmastra della famiglia Moronidae.
Il nome “branzino” potrebbe derivare dal veneto frongina caghina,
chela, o da branchie, il pesce dalle branchie in vista, mentre il nome
“spigola” deriva da “spiga” riferendosi alle punte dei raggi delle pinne dorsali.
Il branzino è diffuso nell’Oceano Atlantico nord orientale temperato e subtropicale
dalla Norvegia al Senegal, nel Mar Mediterraneo, dove è comune, e nel Mar Nero.
Nella parte nord dell’area emigra verso acque più profonde in inverno.
La taglia massima è di 103 cm, mediamente misura attorno a 50 cm.
Il peso massimo noto è di 12 kg La longevità massima nota è di 30 anni.
I giovanili sono gregari mentre gli adulti fanno vita solitaria o a coppie.
Pare essere una specie poco propensa alle migrazioni,
che occupa un territorio di caccia definito per lunghi periodi.
Molto curiosa, spesso si avvicina ai subacquei.
La spigola è una delle specie ittiche più pregiate e raggiunge prezzi molto alti sui mercati.
È una delle prede più apprezzate dai pescatori sportivi
che la insidiano con varie tecniche, sia con esche naturali
(sardina, gamberetti, vermi, ecc.)
che artificiali (rapala, cucchiaino esche in silicone, ecc.).
Le esche naturali sono usate soprattutto per la pesca a surfcasting
mentre le esche artificiali sono usate pescando con le tecniche dello spinning e della traina.
Viene catturata di frequente anche dai pescatori subacquei,
facilitati dal comportamento curioso dell’animale.
La pesca commerciale impiega soprattutto reti da posta
ma anche sciabichellii ereti da circuizione nonché palamiti.
Il branzino è oggetto di acquacoltura in numerosi paesi mediterranei
dove costituisce la più importante specie per l’allevamento ittico.
I maggiori produttori sono Grecia, Turchia, Italia, Spagna, Croazia ed Egitto.
La spigola viene allevata soprattutto nelle lagune.
Si tratta del primo pesce marino (eccettuati i salmonidi)
ad essere stato allevato in Europa.
Vengono utilizzate sia tecniche intensive che estensive di allevamento.
Viene commercializzata prevalentemente fresca o congelata,
prevalentemente sui mercati dell’Europa meridionale prossimi alle aree di allevamento.
È un pesce molto apprezzato in cucina per le carni sode,
gustose e povere di lische.
Può essere cotto grigliato, al cartoccio,
al sale o in court bouillon.
Il branzino o spigola è servito accompagnato da salse varie.