Ingredienti
- 1kg Zucchina
- 50gr Farina 00
- 400ml Latte
- 50gr Burro
- 4 Uova
- 1 ciuffo Prezzemoloo menta
- qb Sale
- qb Pepe
Direzione
Zucchine alla crema di latte
Le Zucchine alla crema di latte sono un contorno semplice e gustoso. Le Zucchine alla crema di latte sono un contorno saporito e gustoso adatto a grandi e bambini.
Le Zucchine alla crema di latte sono un contorno delicato
e molto appetitoso che si preparano in poco tempo è un piatto versatile e delizioso.
Per le Zucchine alla crema di latte disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
le foglie di prezzemolo, tritarle e tenere da parte.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
le zucchine, spuntarle, tagliarle a fette spesse mezzo centimetro e tenere da parte.
In una padella antiaderente rosolare,
le zucchine tagliate a fette, nel burro per 10 minuti a fuoco medio, mescolare spesso.
Salare, pepare, unire prezzemolo o menta tritati,
mescolare bene e lasciar intiepidire.
Imburrate una teglia da forno rotonda da 26 cm di diametro.
In una ciotola, diluire la farina con il latte,
incorporare le uova, il sale ed il pepe.
Distribuire le fette di zucchina nella tortiera e coprirle con la crema.
Infornare a forno caldo a 200 C° per 30 minuti.
Servire in tavola su piatto di portata
o ad ogni commensale su piatto individuale.
Nota
Le Zucchine alla crema di latte sono un contorno semplice e gustoso.
Sono un contorno saporito e gustoso adatto a grandi e bambini.
Le Zucchine alla crema di latte sono un contorno delicato e molto appetitoso
che si preparano in poco tempo è un piatto versatile e delizioso.
Sono un contorno ideale per carne o pesce alla griglia.
Le Zucchine alla crema di latte sono secondo piatto sfizioso
e semplice da preparare, sono una ricetta leggera e gustosa.
La zucchina (Cucurbita pepo ) è una specie della famiglia delle Cucurbitaceae
i cui frutti sono utilizzati immaturi.
È una pianta annuale con fusto erbaceo flessibile strisciante o rampicante gracile.
Venne importata in Europa intorno al 1500 dopo la scoperta dell’America.
È una pianta monoica, cioè pianta che produce fiori unisessuali,
uno maschile e uno femminile, portati però dalla stessa pianta.
Il fiore maschile porta il polline, e ha lo scopo di impollinare il fiore femminile
che porta l’ovario, che una volta impollinato, questo possa diventare il frutto.
Il fiore maschile una volta prodotto il polline che feconderà il fiore femminile,
ha finito il suo scopo ed è destinato a seccarsi,
mentre il fiore femminile produrrà il frutto.
L’impollinazione viene fatta per opera di insetti (impollinazione entomofila),
per lo più api e bombi.
I frutti hanno numerose forme e colori, a seconda delle varietà e delle coltivazioni prodotte dall’uomo.
Le zucchine entrano da sole o con altre verdure in varie preparazioni alimentari.
Tra i primi compaiono a volte come condimento della pasta o come uno dei principali ingredienti del minestrone.
I loro fiori vengono utilizzati per fritture, a volte ripieni.
Le zucchine finemente affettate possono anche venire cucinate in carpione e servite come antipasto.
I modi di utilizzo sono diversi a seconda delle forme e dimensioni:
si possono utilizzare lessati, o, nel caso delle zucchine,
fritti dopo averli tagliati a fettine e impanati,
altri ancora al forno.
Il fiore di zucca o fiore di zucchino (chiamato anche fiorillo),
dal colore giallo-arancione, è molto utilizzato in campo culinario;
per questo vengono utilizzati prevalentemente i fiori maschili quelli che hanno il gambo,
chiamato peduncolo, sottile e che sono destinati,
dopo l’impollinazione a seccare.
Vengono pertanto colti quando sono ancora turgidi e usati generalmente fritti.
Volendo usare i fiori femminili, ma già di maschili ve ne sono a sufficienza,
si devono recidere con delicatezza,
senza danneggiare l’ovario cui sono portati ove non danneggiarlo e così perderlo.
Pertanto, come già detto il fiore si usa solitamente fritto,
per ricavarne piatti come gli sciurilli napoletani
o i fiori di zucca in pastella “alla romana”.