Zucchine ripiene al Tonno
Le Zucchine ripiene al Tonno sono un secondo piatto facilissimo da preparare, saporito e veloce. Le Zucchine ripiene al Tonno sono un piatto molto versatile si possono servire come antipasto, come secondo piatto o come piatto unico tutto dipende dalla quantità di portata.
Per le Zucchine ripiene al Tonno
disporre tutti gli ingredienti dosati sul piano di lavoro.
Lavare, asciugare con carta assorbente da cucina,
le zucchine, spuntare le due estremità e con un piccolo scavino
formare delle cavità in cui si metterà il ripieno e tenere da parte.
Mettere la mollica di pane in una tazza capiente e bagnarla con il latte.
Aprire la scatola di tonno, sgocciolarlo, tritarlo e mescolarlo con le uova,
il parmigiano, la mollica di pane leggermente strizzata,
una grattatina di noce moscata, poco sale, pepe e mescolare bene.
Distribuire il composto ben amalgamato nell’incavo preparato,
delle zucchine.
Coprire con un velo di passata di pomodoro
e depositarle in una teglia da forno unta di olio evo.
Versare un poco di olio slle zucchine ripiene.
Infornare in forno caldo a 200 C° per 20 minuti.
Servire in tavola su piatto di portata
o ad ogni commensale su piatto individuale.
Nota
Le Zucchine ripiene al Tonno sono un secondo piatto facilissimo da preparare,
saporito e veloce.
Sono perfette per un antipasto sfizioso o come secondo piatto.
Le Zucchine ripiene al Tonno sono un piatto molto versatile si possono servire come antipasto,
come secondo piatto o come piatto unico tutto dipende dalla quantità di portata.
La zucchina (Cucurbita pepo ) è una specie della famiglia delle Cucurbitaceae
i cui frutti sono utilizzati immaturi.
È una pianta annuale con fusto erbaceo flessibile strisciante o rampicante gracile.
Venne importata in Europa intorno al 1500 dopo la scoperta dell’America.
È una pianta monoica, cioè pianta che produce fiori unisessuali,
uno maschile e uno femminile, portati però dalla stessa pianta.
Il fiore maschile porta il polline, e ha lo scopo di impollinare il fiore femminile
che porta l’ovario, che una volta impollinato,
questo possa diventare il frutto.
Il fiore maschile una volta prodotto il polline che feconderà il fiore femminile,
ha finito il suo scopo ed è destinato a seccarsi,
mentre il fiore femminile produrrà il frutto.
L’impollinazione viene fatta per opera di insetti (impollinazione entomofila),
per lo più api e bombi.
I frutti hanno numerose forme e colori,
a seconda delle varietà e delle coltivazioni prodotte dall’uomo.
Le zucchine entrano da sole o con altre verdure in varie preparazioni alimentari.
Tra i primi compaiono a volte come condimento della pasta
o come uno dei principali ingredienti del minestrone.
I loro fiori vengono utilizzati per fritture, a volte ripieni.
Le zucchine finemente affettate possono anche venire cucinate in carpione
e servite come antipasto.
I modi di utilizzo sono diversi a seconda delle forme e dimensioni:
si possono utilizzare lessati, o, nel caso delle zucchine,
fritti dopo averli tagliati a fettine e impanati, altri ancora al forno.
Il fiore di zucca o fiore di zucchino (chiamato anche fiorillo),
dal colore giallo-arancione, è molto utilizzato in campo culinario;
per questo vengono utilizzati prevalentemente i fiori maschili quelli che hanno il gambo,
chiamato peduncolo, sottile e che sono destinati,
dopo l’impollinazione a seccare.
Vengono pertanto colti quando sono ancora turgidi e usati generalmente fritti.
Volendo usare i fiori femminili,
ma già di maschili ve ne sono a sufficienza,
si devono recidere con delicatezza,
senza danneggiare l’ovario cui sono portati ove non danneggiarlo e così perderlo.
Pertanto, come già detto il fiore si usa solitamente fritto,
per ricavarne piatti come gli sciurilli napoletani
o i fiori di zucca in pastella “alla romana”.