Biancospino Crataegus monogyna Jacq

Biancospino Denominazione botanica: Crataegus monogyna Jacq., C. laevigata (Poir.) DC. (sin. C. oxyacantha auct.) 

Famiglia: Rosacee

Sinonimi: Spino bianco, bossolin, spinapulce, calaringhe

Nomi stranieri: ingl. – Hawthorn;

 fr. – Aubépine, Epineuse; 

ted. – Weissdorn, Hagedorn, Mehldorn;

sp. – Espina bianca, Espina albar, Majuelo, Espinera, Majoleto

Parti usate: fiori, fiori e foglie

Il Biancospino é una pianta cespugliosa diffusa nelle zone mediterranee facilmente, riconoscibile per i fiori bianchi e le spine, da cui deriva anche il nome. Il proprio habitat é il sottobosco non troppo fitto, ma riesce a vivere anche ai margini dei boschi. 

Ai fiori di biancospino vengono attribuite proprietà antispasmodiche , cardiotoniche,e ipotensive. Generalmente il biancospino viene prescritto come sedativo, regolatore delle pulsazioni cardiache. Circa la sua efficacia esiste ampia documentazione. 

L’utilizzo del biancospino in erboristeria é dovuto perlopiù alle presunte proprietà sedative [1] del sistema centrale (SNC). Tali proprietà sarebbero da ricondursi all’azione delle proantocianidine [2]. 

Il biancospino viene indicato anche nei seguenti casi: 

– insufficenza cardiaca [2] 

– ipertensione arteriosa [2] 

– riduzione della ossidazione di LDL [3] (colesterolo cattivo) 

La riduzione della ossidazione di LDL é stata riferita da uno studio pubblicato sulla rivista Pharmazie, tale l’efficacia sarebbe da ricondursi all’alta percentuale di polifenoli, ovvero antiossidanti, contenuti nell’estratto [3]. 

biancospino estratto secco 

Caratteristiche Organolettiche: polvere bruna, odore e sapore caratteristici 

Solubilità: parzialmente solubile in acqua 

Principi attivi: flavonoidi (iperoside) 

Titolo FU o altro testo: min.1.5% di vitexina-2-ramnoside (HPLC) 

Identificazione: TLC 

Saggi: umidita'<=5%; ceneri solforiche<=10% 

Categoria terapeutica: sedativo del cuore e del S.N.C., ipotensivo,antispasmodico 

Preparazioni e dosi: 150-300 mg 2-3 volte/dì,in capsule 

Biancospino tintura Madre 

Grado alcoolico: 65gradi c.a 

Caratteristiche Organolettiche: liquido limpido marrone, odore leggero caratteristico 

Solubilità: miscibile con alcool a giusta gradazione 

Titolo FU o altro testo: 10:1 (T.M./Droga disidratata) 

Categoria terapeutica: sedativo del cuore e S.N.C., ipotensivo,antispasmodico 

Preparazioni e dosi: 25-30 gtt 1-2 volte/dì,in poca acqua 

Note e avvertenze: 

L’impiego di biancospino viene ritenuto sicuro alle dosi normalmente consigliate. Non assumere in gravidanza. Non eccedere le dosi consigliate dal produttore.

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