Feta (φέτα) è il formaggio tradizionale greco
Feta (φέτα) è il formaggio tradizionale greco, a pasta semidura ma friabile, bianchissimo e leggermente salato (rimane a maturare in salamoia per un periodo che varia dai due ai tre mesi). Prodotto in Macedonia, Tracia, Epiro, Tessaglia, Grecia centrale, Peloponneso e provincia di Lesbo.
E’ il formaggio greco tradizionale più popolare, largamente consumato e molto noto in tutto il mondo. Si produce sin dall’antichità, dall’epoca di Omero.
Si ottiene con metodo tradizionale.
Tradizionalmente ottenuto con latte di pecora e caglio.
Può contenere una percentuale di latte di capra fino al 20%.
Dopo la coagulazione del latte, la cagliata viene posta in particolari recipienti (stampi) per lo spurgo, durante il quale, una volta solidificatasi, la cagliata si sala superficialmente a secco, favorendo così lo sviluppo della desiderata microflora.
Seguono la sistemazione in recipienti di legno o metallo e l’aggiunta della salamoia.
I contenitori vengono inizialmente trasferiti in locali di maturazione, alla temperatura massima di 18° e umidità relativa di almeno ľ85%, per un periodo massimo di 15 giorni.
Quando viene rimosso dalla sua salamoia, il formaggio si secca e inacidisce rapidamente.
Per questo motivo viene venduto coperto da salamoia.
Stagionatura almeno 2 mesi.
In locali dove la temperatura è di 2-4°.
Si presenta con una forma parallelepipeda, a base quadrata o rettangolare.
Di solito viene venduto in un unico blocco confezionato in salamoia, oppure sbriciolato.
Formaggio senza crosta, di consistenza morbida o friabile, ma anche abbastanza dura.
Il suo utilizzo nella cucina greca è quasi indispensabile, come per l’olio d’oliva.
Nell’ottobre 2002, la Feta è stato riconosciuto come prodotto DOP.
Questo significa che il nome “Feta” non può essere usato da formaggi simili, prodotti in tutta l’Unione europea, al di fuori della Grecia, o con modalità diverse.
Oltre a essere l’ingrediente che caratterizza la famosa insalata greca (pomodori, cetrioli, cipolla, peperoni, origano e olive nere), fa parte dei tipici stuzzichini offerti, all’ora dell’aperitivo, insieme all’ouzo.
Ricetta per Bocconcini di pasta fillo con spinaci e feta
Graviera Kritis