Mentuccia – Calamintha nepeta (L.) Savi
Mentuccia - Calamintha nepeta (L.) Savi

Pianta erbacea perenne originaria delle zone montane del Mediterraneo. Molto comune in tutta Italia, si trova nei prati e negli incolti.
Famiglia: Labiatae
Specie: Calamintha nepeta (L.) Savi
Altri nomi comuni: Nepetella, Poleggio.
Sinonimi: Satureja nepeta Sch., Satureja calamintha Sch.
Generalità
Caratteri botanici
Pianta perenne molto aromatica, munita di rizoma strisciante e di stoloni. I fusti, quadrangolari e pelosi sugli angoli, sono prima sdraiati poi eretti, ramosi in alto, e possono raggiungere i 70 cm di altezza.
Le foglie sono opposte, ovate, pelose, con apice subacuto e margine revoluto debolmente dentato.
I fiori sono riuniti a 3-9 su un peduncolo all’ascella delle foglie superiori e formano nel loro insieme un’infiorescenza composta.
Il calice è tubuloso, peloso alla fauce, con cinque denti apicali; la corolla è rosea o violacea. Il frutto è un tetrachenio, racchiuso dal calice persistente.
Coltivazione
Seminare in primavera in terriccio leggero. Quando le piantine sono sufficientemente sviluppate trapiantarle in vasi o terra piena, in luogo soleggiato. Le piante adulte possono essere moltiplicate per talea di punta o per divisione dei cespi in autunno.
Raccolta e conservazione
Raccogliere le foglie giovani prima della fioritura. Consumarle fresche o farle essiccare in luogo ombroso ed ombroso. Conservare al riparo della luce e all’asciutto.
Uso in cucina e proprietà terapeutiche
Le foglie tritate, dall’aroma simile a quello della menta, vengono impiegate per insaporire piatti di carne, pesce, verdura e funghi.
Proprietà terapeutiche: Digestive, espettoranti, carminative.
La mentuccia o menta pulegio nome scientifico Mentha Pulegium l per le sue proprietà viene utilizzata in erboristeriaper trattare emicrania, indigestione, vermi intestinali.
I componenti attivi della mentuccia sono: mentolo, tannino, carvona, levulosio, essenza di menta.
Parti utilizzate: foglie e sommità fiorite.
Pianta annuale o perenne, dai fusti corti e ramosi, un poco angolosi e coperti di peluria.
Le foglie sono piccole, pelose e scolorite.
I fiori sono di colore azzurro pallido.
In caso di emicrania
- Infuso: preparare un normale infuso con un litro d’acqua e 25 gr di mentuccia (foglie e sommità fiorite in parti uguali).
Berne tre tazze al giorno
In caso di indigestione
- Infuso: bollire un litro d’acqua con 15 gr di sommità fiorite; filtrare e dolcificare con miele.
Berne una tazza dopo ogni pasto.
Questo infuso è un ottimo antisettico intestinale.
In caso di vermi intestinali
Tisana: preparare un infuso con 25 gr di sommità fiorite ed un litro di acqua bollente.
Filtrare e berne due grossi bicchieri al giorno senza dolcificare.

Ricette e proprietà della menta:
la mentuccia, fresca e aromatica, è una pianta erbacea perenne originaria delle zone montane del Mediterraneo. La mentuccia è molto diffusa in tutta Italia, si trova nei campi e prati incolti.
Quale parte si utilizza della mentuccia?
Della mentuccia si usano i rametti apicali o le singole foglioline da impiegare allo stato fresco, possibilmente appena colte, per aromatizzare i fughi, gli intingoli, soprattutto è fondamentale per la preparazione dei carciofi alla romana.
Come avviene la coltivazione?
Seminare in primavera in terriccio leggero. Quando le piantine sono sufficientemente sviluppate trapiantarle in vasi o terra piena, in luogo soleggiato.
Raccolta e conservazione
Raccogliere le foglie giovani prima della fioritura. Consumarle fresche o farle essiccare in luogo ombroso ed ombroso. Conservare al riparo della luce e all’asciutto.
Uso in cucina
Le foglie tritate, dall’aroma simile a quello della menta, vengono impiegate per insaporire piatti di carne, pesce, verdura e funghi.
Proprietà terapeutiche:
stimolante digestivo, stomachico la mentuccia ha anche proprietà digestive, espettoranti, carminative.