Tiglio – TiliaTiglio – Tilia
Tiglio - Tilia

Tilia (nome comune Tiglio) deriva dal greco ptilon (= ala), per la caratteristica brattea fogliacea che facilita la diffusione eolica dei grappoli di frutti.
Descrizione
Sono alberi di notevoli dimensioni, molto longevi (arrivano fino a 250 anni),
Possiedono tornco o robusto, alla cui base si sviluppano frequentemente numerosi polloni, e chioma larga, ramosa e tondeggiante.
I fiori ermafroditi, odorosi, hanno un calice di 5 sepali e una corolla con 5 petali di colore giallognolo, stami numerosi e saldati alla base a formare numerosi ciuffetti; il pistillo è unico con ovario supero pentaloculare; sono riuniti a gruppi di 3 (o anche 2-5) in infiorescenze dai lunghi peduncoli detteantele (cioè infiorescenze in cui i peduncoli fiorali laterali sono più lunghi di quelli centrali).
Semi di Tiglio
Distribuzione
Specie
Tilia platyphyllos
Comprende specie arboree che si incrociano facilmente tra loro, dando luogo a numerosi ibridi dalle caratteristiche intermedie; ne deriva che la classificazione delle specie risulta poco agevole, con opinioni contrastanti tra i botanici, e un numero di specie considerate autonome che può variare da 18 a 65 a seconda dell’autore considerato.
Le specie spontanee in Italia sono:
Metodi di coltivazione
Piante frugali, poco esigenti come esposizione alla luce e tipo di terreno, anche se preferiscono suoli fertili e freschi, eliminare i polloni periodicamente.
Proprietà terapeutiche del Tiglio
Il tiglio, appartenente alla famiglia delle tiliacee, è un albero a foglia caduca, cuoriforme a margine dentato e con peluria biancastra, che cresce nelle zone montane e submontane delle Alpi e dell’Appennino e può raggiungere anche i 30 metri di altezza. I suoi fiori, generalmente ermafroditi, sono riuniti in un’infiorescenza pendente e raggruppati in piccoli ciuffi.
Il tiglio contiene svariati principi attivi quali tannini e mucillagini ed inoltre un olio essenziale ricco di farnesolo, tiliacina ed una saponoside. In medicina naturale viene fatto largo uso della tintura madre e del macerato glicerinato chiamato Tilia Tomentosa, quest’ultimo usato soprattutto nella cura delle molteplici espressioni della distonia neurovegetativa quali sindromi ansiose, insonnia, epilessia, ipertensione arteriosa, palpitazioni, tachicardia. Il tiglio si propone come decongestionante, emolliente, antispasmodico, sedativo, ipotensivo e si offre anche come sudorifero nel trattamento degli stati influenzali e nelle sindromi da raffreddamento.
Oltre alle citate tinture madri, all’olio essenziale ed al macerato glicerinato, il tiglio si può assumere anche in infuso da destinare a lavaggi, gargarismi e sciacqui.
Nonostante non presenti particolari controindicazioni, se ne consiglia un uso moderato e secondo le precise indicazioni di un medico omeopata poiché, paradossalmente, alcuni pazienti potrebbero risultare eccitati dopo l’assunzione anche di piccole dosi di Tilia
tilia platyphyllos
sedativo, ansiolitico, utile per l’insonnia, nervosismo, cefalee muscolo tensive, emicrania,,
spasmi muscolari, colon irritabile, sindromi influenzali, gastralgie, palpitazioni
pianta della Famiglia delle Tiliacee, si usano i fiori, la corteccia, ha impiego come sedativo, ansiolitico, nella terapia dell’insonnia, nel nervosismo, si usa anche come anticefalgico, nelle cefalee vasomotorie, o muscolo tensive, nelle emicranie, abbassa la pressione, è diuretico, spasmolitico,negli spasmi intestinali, antiinfiammatorio, di aiuto nelle sindromi influenzali e nei raffreddori, ha una azione diaforetica e bechica ed è utile nelle patologie dell’apparato respiratorio come le bronchiti, e nelle malattie da raffreddamento, il suo uso si estende alla colite, al colon irritabile, alle gastralgie, alle dispepsie, alle esofagiti, per uso esterno in decotto per palpebre gonfie ed occhiaie, regola la coleresi, utile nelle affezioni reumatiche, come sedativo della tosse, per i catarri, , nell’eretismo nervoso, nella arteriosclerosi, previene la stasi vascolare, in passato si usava anche per curare l’epilessia. Di aiuto anche nelle palpitazioni cardiache,
Componenti, Flavonoidi glucosidici tiliacina, tiliroside della tilia cordata, principi amari di natura triterpenica, polifenoli, vitamina C, olio essenziale contiene farsenolo, mucillagini, acido galatturonico e un metilpentoso, saponine, quercitroside, tannini, acidi fenoli, proantocianidoli, iperoside, arabinogalattani, farnesolo, geraniolo, eugenolo, linalolo, aldeidi, carburi monoterpenici
Controindicazioni, non si conoscono alle dosi consigliate effetti collaterali. Assumere dietro prescrizione medica in gravidanza e allattamento.